Ritiro, iscrizione, mercato e tanto altro: non sono di certo mancati gli spunti dati ieri da Fabrizio Lucchesi al termine dell'incontro con il tecnico Pasquale Marino per programmare la nuova stagione. Il direttore generale rosanero, nei pomeriggio di ieri, è intervenuto con la stampa presente al "Renzo Barbera" toccando i più svariati punti della situazione del club e della nuova proprietà. 

- «C'è da chiudere con il passato e iniziare un nuovo ciclo»: queste le parole di Lucchesi che annunciano la rivoluzione promessa dalla nuova proprietà. Si chiude con il passato per ripartire da zero, a cominciare dal settore giovanile che vedrà l'addio di Sandro Porchia come tecnico della Primavera e una risistemazione di tutta la struttura, così come lo staff sanitario del club subirà profondi cambiamenti con la chiusura dei rapporti lavorativi con Cristian Francavilla e collaboratori. Per sapere chi occuperà le cariche che si scopriranno occorre aspettare il 30 giugno, data della scadenza dei contratti degli elementi vagliati finora dal dg. Nella giornata di oggi è stato confermato che anche lo staff tecnico verrà riformato da zero con gli uomini di fiducia di mister Marino, di conseguenza anche Vincenzo Sicignano lascerà il suo posto di preparatore dei portieri. Capitolo a parte merita la questione Antonio Di Natale, che l'allenatore vorrebbe avere nuovamente al suo fianco come già visto allo Spezia ma, sempre sulla base di quanto detto da Lucchesi, l'ex centravanti dell'Udinese ha problemi familiari di difficile risoluzione nell'immediato e si dovrà quindi aspettare l 30 giugno per sapere se avrà una collocazione nel nuovo staff rosanero. 

- È tangibile la delusione che prova Lucchesi nel momento in cui si tocca l'argomento Rino Foschi. A detta delle sue parole ha davvero provato in tutti i modi a trattenere il direttore sportivo e a trovargli la giusta collocazione nella nuova macchina rosanero, ritiene di aver perso una battaglia personale nel non essere riuscito a farlo rimanere, ma l'espressione "si è comportato come un elefante in una fabbrica di cristalli" espone altrettanto chiaramente il motivo, già noto, di uno strappo ormai insanabile. Per il momento la situazione resta bloccata e si aspetta soltanto di formalizzare la rescissione del contratto, e questo ormai si sapeva da un po', ma la novità sta nel fatto che Foschi non sarà sostituito da un altro direttore sportivo: la carica sarà presa "ad interim" dallo stesso Lucchesi sebbene nell'organigramma per legge dovrà comparire un altro nome. Non sarà quindi neanche Aladino Valoti, che è ancora sotto contratto con il Palermo ma, come confermato dal dg, si troverà un modo per interrompere il suo legame con il club rosa.