Faccini segnò prima di Schillaci, poi andò al Baracca Lugo

Faccini segnò prima di Schillaci, poi andò al Baracca Lugo

 

 

Ventitrè agosto 1990, amichevole Palermo-Juventus. Tutti gli occhi su Totò Schillaci, palermitano vetsito di bianconero, ma il primo a prendersi la scena fu il rosanero Paolo Alberto Faccini. Il Giornale di Sicilia propone questo viaggio nel passato. “Alla Favorita, si è giocata una partita storica: il primo Palermo-Juventus dopo il fallimento dei rosanero. E per un attimo Faccini, attaccante con trascorsi e perfino un gol nella Roma campione d’Italia del 1983 (sua la prima rete in campionato di quella leggendaria stagione giallorossa), ha rubato la scena all’attesissimo Totò Schillaci, circondato ancora dall’aura delle «notti magiche» e per la prima volta in campo nella sua città dopo essere diventato celebre in tutto il mondo. Palermo in vantaggio con Faccini contro la «Vecchia Signora» e i quarantamila di uno stadio, pieno perfino sugli scalini, in estasi… La Juventus, due categorie sopra i rosa che si apprestavano a partecipare al campionato di Serie C-1, ovviamente poi rimontò e vinse 3-1. Timbri di Totò- gol, Gigi De Agostini e Roby Baggio… Faccini pochi giorni dopo la mitica amichevole contro «Madama» segnò un’altra rete in Coppa Italia contro il Verona, nella gara finita 2- 1 per i gialloblù al «Bentegodi». L’ultimo lampo di una meteora a Palermo che a settembre lasciò la residenza di Mondello per andare a giocare al Baracca Lugo”.