Cionek, la bella sorpresa rosanero. Il merito è di Rino Foschi

Foschi ha il merito di aver portato Thiago Cionek in rosanero. Già quando lavorava al Cesena, il direttore sportivo aveva un pensiero per il Palermo. Lo ricorda Repubblica, nell’articolo su Thiago Cionek, unico rosanero rimasto agli Europei. “Per il difensore brasiliano naturalizzato polacco il finale di stagione è stato in crescendo. A Palermo doveva fare solamente la riserva. E quando Novellino lo ha gettato nella mischia a Verona contro il Chievo nella partita persa per 3-1, facendolo esordire in serie A all’età di 30 anni, Zamparini ne ha parlato non proprio in termini lusinghieri. Lui ha incassato e ha continuato a lavorare fino a diventare titolare inamovibile nelle ultime quattro, decisive, partite di campionato. Dalla vittoria sul campo del Frosinone in poi Cionek ha conquistato tutti, Zamparini e ct polacco Nawalka compresi. L’unico che non è rimasto sorpreso dall’exploit del difensore è l’attuale direttore sportivo del Palermo Rino Foschi. È stato proprio lui a consigliare a Zamparini l’ingaggio del polacco a gennaio: lo aveva seguito quando giocava in B al Modena per il Cesena, poi quando fra diesse e patron sono iniziati i rapporti di collaborazione lo ha dirottato in rosanero”.
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