Palermo, a Cosenza per scacciare la crisi di vittorie

Una sola vittoria nelle ultime 7 partite: il cammino del Palermo, da Cremona in poi, si è rivelato più accidentato del previsto e ha portato soltanto allo striminzito successo di Lecco.

Le sconfitte contro Ternana, Brescia, Venezia e Pisa hanno portato all'esonero di mister Corini e al subentro di Mignani. All'esordio, il pareggio con la Samp ha lasciato dei buoni presupposti per ripartire, ma è adesso che serve una risposta in termini di risultato.

Contro una squadra qual è il Cosenza, affamata di punti per la corsa salvezza, il Palermo dovrà oggi scacciare gli spettri.

Sampdoria e Brescia, rispettivamente a 6 e 5 punti, minacciano il Palermo, mentre il Catanzaro ieri sera vittorioso a Modena fa prove di fuga per il quinto posto. L'unica soluzione è oggi quella corrispondente ai 3 punti, ma il Cosenza è squadra battagliera e già capace in passato, come nella gara d'andata, di superare i rosa.

Sarà la sfida tra i bomber Tutino e Brunori, il primo ex rosanero e il secondo nella storia del club. Vedere i loro nomi sul tabellino non sarebbe una sorpresa.

Potrebbe essere l'esordio di Sebastiano Desplanches, sarà il ritorno di Gomes e Coulibaly dopo la squalifica, ma saranno assenti Lucioni e Di Mariano. Al di là degli uomini in campo, il Palermo dovrà dare una risposta di carattere. Alle 16.15, dal Vito Marulla di Cosenza per tornare a sorridere.