Boscaglia: «Grande primo tempo, mai mollato»

Di seguito le parole del tecnico del Palermo a margine del pari contro il Bari.

"Abbiamo fatto un grande primo tempo dove meritavamo di essere in vantaggio e nell'unica mini occasione contro siamo andati sotto. Abbiamo lavorato con più attaccanti, qualche ripartenza ci sta considerando l'avversario di oggi. Non abbiamo mai mollato, perdere sarebbe stato un sacrilegio".

GOL LUCCA

"Giustamente conosciamo quello che possono fare i calciatori, Lucca assieme a Rauti ha un grande tiro e imprevedibile. La palla cambia traiettoria quando tirano, la squadra sapeva che avrebbe tirato Lucca perché ha delle mine da fuori".

PRESTAZIONE

"La partita è stata fatta bene perché nella prima frazione soprattutto abbiamo fatto tutto quello che avevamo preparato. Non abbiamo mai sofferto all'inizio anzi abbiamo macinato gioco. Nella ripresa avrei voluto più pressione ma in realtà è subentrata la stanchezza e ho dovuto fare dei cambi forzati a causa di infortuni. Sotto porta possiamo e dobbiamo fare meglio".

BILANCIO

"Difficile fare un resoconto di questi sei mesi. Dopo Catanzaro siamo diventati squadra e abbiamo fatto molto bene. A fine campionato si traccia una linea".

EPISODIO ODJER

"Quello che abbiamo capito è che Odjer si lamentava di un insulto razzista da parte di Antenucci, era convinto. Antenucci ha detto che fosse un altro tipo di insulto. L'arbitro non ha sentito altrimenti lo avrebbe cacciato. Sono cose che rimangono lì, non ho motivo di non credere ad Antenucci ed Odjer. Certamente sono cose da condannare sia in campo che fuori: dopo ho tirato fuori Odjer per evitare guai".

ARBITRAGGIO

"Tutto sommato non è stato decisivo, nel senso che gli errori arbitrali ci saranno sempre, qui ci sono stati ma mai decisivi".

CINISMO IN ATTACCO

"Lavoriamo sempre su questo e dobbiamo essere bravi noi dello staff a fare cose più mirate. Rispetto all'inizio stiamo migliorando e più in là ci saranno gol in modo più fluido, anche con i centrocampisti e gli esterni. Serve più tranquillità e meno frenesia".

DECIMO POSTO

"Volevo stare al primo posto però ci sono state tante difficoltà. Quindi non tiro una linea per la sosta ma lo farò a fine anno, bisogna lavorare è una squadra in costruzione per qualcosa di importante".

PALAZZI

"Noi non stiamo giocando con un play per costruire da dietro, ma per dare più spazio alle mezz'ali per buttarsi dietro e abbiamo bisogno di calciatori in mezzo con gamba".

MERCATO

"Non chiederò niente alla società".

PRESTAZIONE

"Volevamo la supremazia in mezzo al campo e per questo abbiamo messo un centrocampista in più, eravamo consapevoli di poter subire qualche ripartenza. Però sapevamo di poter creare a loro tanti pericoli, contro questo Bari puoi andare in grandi difficoltà, noi sono".

LANCINI E MARCONI

"Marconi ha avuto un colpo a freddo, Lancini era fuori da tempo, ha giocato novanti minuti tre giorni fa e ci può stare".

MODULO

"Odjer e Luperini avevano il compito di attaccare gli spazi. Per il futuro questa è una nostra alternativa, un'arma in più che sappiamo fare e i ragazzi hanno interpretato bene".