Nessun commissariamento per il Palermo

Nessun commissariamento per il Palermo

Nessun commissariamento, il Tribunale ha disposto un’ispezione giudiziale.

Il Giornale di Sicilia si sofferma sul mancato commissariamento del Palermo Calcio, richiesta avanzata dalla procura federale della Figc.

Ieri è stato designato come consulente il commercialista milanese Giovanni La Croce.

I tempi si allungano: il primo deposito dei documenti sarebbe previsto per il 30 novembre, data in cui l’attuale Palermo potrebbe non esserci più.

 

Le memorie depositate da Guerrera sono alquanto palesi. La società di Viale del Fante è in un «incombente stato di insolvenza»,

conseguenza del mancato pagamento degli stipendi, che ha indotto i calciatori - insieme con l’AIC - a depositare un’istanza di fallimento.

Il legale messinese ha chiesto di porre in essere un’ispezione “al fine di accertare tempestivamente e di distinguere chiaramente le

responsabilità degli organi amministrativi e di controllo”.

 

Tale input è stato chiesto anche perché lo stesso Guerrera ha dichiarato di avere “una conoscenza limitata” e quindi non poteva avere la visuale

completa dal punto di vista economico, patrimoniale e finanziario della società.

Inoltre - conclude il quotidiano - gli ispettori dell’Agenzia delle Entrate si sono anche palesati in sede.