Nel momento più difficile, è ora di essere squadra

La sfida contro i pugliesi varrà più dei semplici tre punti

Nel momento più difficile, è ora di essere squadra

Domenica pomeriggio (ore 17:30) il Palermo sarà di scena al San Nicola di Bari, contro una delle compagini più affermate del campionato di B e che in questo momento costituisce il pericolo maggiore per gli uomini di Tedino, visto che proprio i pugliesi condividono la testa della classifica insieme ai rosanero ed al Parma. 

 

Se già non bastasse questo a rendere complicato il match, il periodo in cui esso arriva è probabilmente il più difficile (per non dire che potrebbe anche diventare uno dei capitoli più neri nella storia del Palermo), a causa dell'istanza di fallimento presentata qualche settimana fa nei confronti della società di Viale del Fante, per cui si aspetta una nuova sentenza sabato 16 dicembre (leggi qui). 

 

Dopo la prima udienza, tenutasi ieri a Palermo, il presidente Giammarva è apparso fiducioso ed ottimista; la società ha infatti esposto una nuova memoria difensiva, che sarà oggetto di analisi prima della sentenza definitiva. Nonostante questo, già da qualche settimana gli umori in casa rosanero non sono dei migliori, poiché tenere fuori dal campo le vicende esterne non è mai facile. 

 

Se a questo si aggiungono le assenze certe di giocatori come Nestorovski Chochev (i migliori probabilmente di questa prima parte di campionato), è inevitabile pensare alla trasferta di Bari come una vera e propria chimera. Dal canto loro, gli uomini di mister Grosso, che in casa hanno perso una sola volta in questa stagione, sono reduci dalla brutta sconfitta contro la Virtus Entella, ma si preparano alla sfida consci di avere dalla loro parte la solita straordinaria cornice di pubblico, spinti, soprattutto, dall'entusiasmo generato dall'inizio di stagione positivo. 

 

Fallimento, c'è ottimismo. Coronado l'oro di Tedino

 

Per il Palermo, che fuori casa non hai mai perso, è un momento cruciale: già in altre circostanze quest'anno mister Tedino ha dovuto far di necessità virtù, cercando di gestire al meglio le poche risorse che aveva in rosa quando la maggior parte dei suoi elementi era impegnata con le rispettive Nazionali. Per i rosa c'è da dimostrare di essere squadra, anzi, gruppo, coeso e capace di tirar fuori il meglio anche in situazioni complicate e divincolarsi da tutte le insidie che questa stagione sta riservando. 

 

Avvocato Cascio: «Vuole comprare il Palermo»

 

Nei precedenti "big match" (per motivi di classifica teniamo in considerazione Empoli, Frosinone, Parma e Venezia) il Palermo ha sempre pareggiato, chissà che domenica, in un mix di questioni legate al campo e non, i rosa non riescano a tirar fuori una prova d'orgoglio, ciò che serve per dimostrare di essere davvero la squadra che tutti si aspettano.