«Sono palermitano d'adozione. Molto legato ai colori rosanero»
Redazione 
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Il Vicepresidente della LND Sandro Morgana, ospite a Siamo Aquile su TRM, ha parlato della situazione del calcio in Italia fermo a causa dell'emergenza Coronavirus:
«Le problematiche nel mondo dilettantistico ovviamente sono maggiori. Le condizioni nelle quali ci troviamo non sono quelle in cui possiamo dire chi ha sbagliato cosa. La Nazione ha dovuto affrontare un nemico invisibile le cui ripercussioni nessuno poteva prevedere fossero così gravi. Io ritengo che si è riusciti a recuperare con la strategia dello stare a casa. Quando qualcuno tratta la materia del calcio, non può metterla allo stesso livello degli altri sport. Il calcio non può essere trattato come gli altri sport. Se si può riprendere, allora è una cosa positiva per tutti».
PALERMO
«Sono di Caltanissetta e mia figlia abita a Palermo da anni. Io mi sento palermitano d'adozione. Considero Palermo una delle città più belle del mondo. Sono legato in maniera ancestrale ai colori rosanero. Il virus ci ha negato di gioire di una promozione quasi fatta. Il virus ci restituirà un mondo con più valori. È utile finire il campionato. Speriamo che dopo giorno 4 possiamo dare nuove prospettive».
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