Lancini: «Espulsione contro la Cittanovese? Ecco cosa è successo»

Ospite della trasmissione Siamo Aquile in onda su TRM, il difensore del Palermo Edoardo Lancini ha parlato della vittoria esterna contro la Cittanovese e dell'espulsione per doppia ammonizione maturata proprio nella sfida in terra calabra:
«All'inizio non siamo partiti bene. Poi pian piano abbiamo preso più coraggio nelle giocate. L'episodio, anche in Serie D è importante, soprattutto nei campi piccoli. Non abbiamo mollato. È stata una prova di coraggio che ci ha dato molto. Il portiere in avanti speri che sia scarso di testa. L'importante era portare a casa il risultato e non era facile. L’espulsione? C'è stato uno scambio di giocatori in occasione della seconda ammonizione, ma può capitare. L'arbitro mi ha scambiato per Martinelli».
MARTINELLI
«Vive con me. È bravo e lo conoscono da 5 anni, ci siamo sempre trovati bene. Andiamo spesso a mangiare fuori anche con altri. Io a FIFA se comincio a prendere imbarcate comincio a fare falli (ride, ndr)».
STAFF
«Andrea Siracusa? È bravo a fare il suo lavoro, poi essendo del posto ci consiglia dove andare. Soprattutto le persone che stanno dietro sono quelle che lavorano più, ti fanno vivere meglio la cosa».
SCARAMANZIA E CIBO
«Io ho un rito: uso sempre le scarpe gialle, sono un po' rotte, ma le ho cucite. Tengo queste, soprattutto dopo che il girone d'andata è andato bene. Il cibo? Il cannolo siciliano è buonissimo, preferisco l'arancina alla carne».
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