La scelta del ds: Baccaglini vuole Carli, MZ non è convinto
La rassegna stampa di oggi, con tutte le notizie sul Palermo raccolte dai quotidiani principali
«Tecnico e ds, il Palermo ora accelera» titola così il Giornale di Sicilia l'articolo d'apertura delle pagine sportive. Continua in casa rosanero la cogestione tra Paul Baccaglini e Maurizio Zamparini: si cerca di accelerare i tempi, perché man mano che passano i giorni ci si avvicina sempre di più all'inizio della nuova stagione e la squadra necessita di un allenatore e di un direttore sportivo. Proprio per quest'ultimo ruolo, Baccaglini ha strappato il sì di Marcello Carli e si attende adesso solo l'ok di Zamparini, che, dal canto suo, consigliato da Gianni Di Marzio, preferirebbe affidarsi a Mauro Meluso, attuale ds del Lecce. Nel frattempo resta ancora da capire quale sarà il destino di Dario Baccin, dato che l'ipotesi di promozione a ds per lui sembra ormai tramontata. Ciò che conta adesso è stringere i tempi.
In catenaccio, a proposito di tempi che stringono, a tenere banco è la situazione relativa alla cessione del club. I recenti controlli da parte della Procura ai bilanci della società hanno un po' rallentato la chiusura dell'operazione, così la banca inglese, advisor dell'affare, ha nel frattempo effettuato nuovi controlli verificando non solo i bilanci degli anni precedenti, ma anche il prospetto del bilancio 2017 (che si chiuderà il prossimo 30 giugno). Tali verifiche hanno portato ad un nuovo via libera da parte dell'istituto di credito, ma è evidente come bisognerà attendere ancora qualche giorno per il closing; il presidente Baccaglini confida di concludere entro la fine del mese, così da poter avviare il nuovo corso del Palermo.
In taglio basso, infine, si parla del «casting per la panchina». Dopo gli ormai assodati nomi di Reja, Iachini e Castori, le ultime voci suggeriscono Massimo Oddo, ex tecnico del Pescara. L'idea di Zamparini è sempre quella di nominare Edy Reja direttore tecnico ed affidare la panchina ad un giovane allenatore, in questo caso Bollini, tecnico della Salernitana. Baccaglini, invece, per la panchina vuole qualcuno d'esperienza e il suo "pallino" resta Beppe Iachini, con Castori (liberatosi in settimana dal Carpi) alla finestra. La voce nuova, confermata da Gianluca Di Marzio, porta a Massimo Oddo, per il quale però ci sarebbe da mettere mano al portafoglio, dato che gli spetterebbe una buonauscita dal Pescara, club per cui risulta ancora sotto contratto.
Per il Corriere dello Sport la questione legata al direttore sportivo è decisamente più chiara: Baccaglini ha scelto Marcello Carli, quest'ultimo oggi incontrerà Zamparini, che, stando al quotidiano, sta piano piano iniziando a farsi da parte. Con il closing ormai imminente, il nuovo presidente inizia a progettare il nuovo Palermo, confermando il proprio staff tecnico e mandando via i dirigenti più fedeli a MZ. Baccaglini ha scelto di rompere col passato e con le linee guida offerte dal suo predecessore, lo si evince dalla scelta di Carli: Zamparini avrebbe preferito Meluso, ma a prevalere è stata la volontà del presidente che ora, con l'aiuto del suo nuovo ds, andrà ad ingaggiare anche il nuovo tecnico, con Iachini ed Oddo in pole.
In spalla, infine, si parla di Bruno Henrique, pronto a salutare la Sicilia dopo una sola stagione. Il centrocampista, infatti, farà ritorno in Brasile dove ad attenderlo c'è il Palmeiras: secondo quanto riportato da UOL Esporte, il club campione in carica del Brasilerao avrebbe messo sul piatto tre milioni di euro per l'acquisto a titolo definitivo del giocatore. Il Palermo avrebbe già dato il suo benestare, riuscendo dunque, in questo modo, a recuperare gran parte dei soldi investiti per l'acquisto del calciatore.