L’Inter e l’Europa league, esclusioni eccellenti

L’Inter e l’Europa league, esclusioni eccellenti

 

Il fair play finanziario imposto dall’Uefa metterà in difficoltà l’Inter in Europa league. “Potrà infatti iscrivere appena 22 elementi – scrive Gazzetta.it - e le scelte verranno dettate più da aspetti finanziari che tecnici. Oltre alla lista ridotta infatti i nerazzurri sono vincolati a rispettare un saldo cessioni-acquisti a zero. O comunque positivo. Il punto di partenza è quello dell'ultima partecipazione in Coppa, quindi l'Europa League 2014-15. L'Uefa ha imposto che ogni nuovo nome rispetto a quell'elenco dovrà essere compensato da una cessione di pari valore. Ma visto che da allora sono stati incassati 90 milioni (30 dai giovani, 29 da Kovacic, 13 da Guarin, 11 da Hernanes, oltre ad affari minori) e che ne sono stati spesi circa 215, il saldo è negativo per quasi 125 milioni. Questa è la premessa per spiegare che in Coppa ci saranno almeno quattro esclusioni eccellenti. Salteranno la fase a gironi Joao Mario (40 milioni, i bonus non si contano), Jovetic (17, tra prestito e riscatto), Kondogbia (31) e Gabigol (29).