Ieri sera la
Juventus ha giocato in
Champions League e l'allenatore bianconero
Massimiliano Allegri non ha schierato
Paulo Dybala dal primo minuto, ma lo ha fatto entrare in campo a dieci minuti dalla fine del match. Quello del giocatore argentino, pagato
40 milioni dal club torinese, diventa un enigma a cui molti cercano di dare risposta. Perchè relegarlo in panchina e non lasciargli aiutare la squadra?
Questa mattina il presidente
Zamparini ha detto la sua a riguardo, e ha fatto lo stesso il tecnico rosanero
Giuseppe Iachini ai microfoni di Sky Sport: “La certezza è che si tratta di un ragazzo che ha grandi doti. Quando ci sono tante partite ravvicinate per una squadra come la Juve, non è facile scegliere e schierare in campo tutti i propri attaccanti. Paulo è arrivato in una grande, ha caratteristiche importanti, avrà il suo spazio. Nella Juve ci sono anche altri grandi giocatori. Inserito nel collettivo Juve farà la differenza".
Iachini ha parlato del ruolo della Joya: "Da noi ha fatto la differenza nel ruolo di prima punta, mettendo in difficoltà tutte le difese avversarie. Ma ha talmente tanta qualità che può sfruttare il suo talento anche in altre posizioni”.
Giulia Pumo