Ds Crotone Ursino: «Sul paracadute tante sciocchezze»

Il Palermo ha in mano il destino di Crotone e Empoli. Le due squadre si contendono il quartultimo posto che eviterebbe la retrocessione in Serie B. Domenica sera i rosa affronteranno al «Renzo Barbera» l'Empoli mentre il Crotone ospita la Lazio che ormai non ha più nulla da dire al campionato, dopo aver ottenuto la qualificazione in Europa League.

I tifosi del Crotone con la questione paracadute in ballo hanno il timore che l'Empoli possa ottenere facilmente punti in Sicilia. Il direttore sportivo dei calabresi Giuseppe Ursino ha parlato in eslusiva alla nostra redazione: «Siamo abituati a soffrire. Noi cercheremo di fare il nostro dovere ovvero vincere contro la Lazio. Poi vedremo quello che succede».

In questi giorni tiene banco la questione del paracadute finanziario destinato alle squadre retrocesse, ma Ursino chiarisce: «Sono tutte sciocchezze. I giornalisti hanno detto cose non vere perchè una squadra può essere avvantaggiata qualora l'anno dopo non sale in A. Prima si devono conoscere le regole e poi si parla. I giocatori quando vanno in campo non pensano solo a fare bene, il calcio è un gioco e quindi si fa di tutto per vincere. Quello che conta alla fine è il verdetto del terreno di gioco».

Ursino non ha dubbi sulla professionalità del Palermo e confessa che non si aspettava questo andamento dei rosa: «Il Palermo vorrà lasciare il suo pubblico in maniera decorosa dopo una retrocessione inaspettata e brutta. Il campionato quest'anno è anomalo, in ogni partita c'è sempre equilibrio. Ad esempio Chievo-Roma nel primo tempo è stata divertente con due squadre che hanno giocato a viso aperto. É giusto che sia così».

Ursino è ex direttore sportivo del Carpi, squadra che l'anno scorso è stata condannata alla retrocessione proprio dalla Lazio prossimo avversario del Crotone: «Spero che la Lazio non faccia lo stesso risultato dell'anno scorso - scherza il direttore sportivo - .Noi sinceramente meritiamo questa salvezza e faremo di tutto per ottenerla». 

Roberto Pedivellano - Elian Lo Pipero