Clima rovente a Boccadifalco, primo allenamento rovinato

Gli ultras decisi a vincere la loro battaglia contro Zamparini

Clima rovente a Boccadifalco, primo allenamento rovinato

Senza sosta la contestazione dei tifosi del Palermo, che dopo aver fatto sentire a più riprese la propria voce al ritiro di Bad Kleinchrkeim, si sono recati in massa oggi al Tenente Onorato di Boccadifalco, dove avrebbe dovuto tenersi il primo allenamento.

 

Nervi tesi davanti al cancello del campo di allenamento, dove un centinaio di manifestanti ha impedito ad alcuni giocatori di accedere agli spogliatoi. All'entrata della strada che conduce al campo militare, sono stati posti dei cassonetti dei rifiuti per non far passare le automobili dei giocatori. Lo Faso e Bentivegna, su consiglio delle forze dell'ordine, hanno fatto marcia indietro e sono tornati a casa. 

 

Sono circa 14, compreso Tedino, i giocatori che sono riusciti ad accedere all'impianto di allenamento, ma al momento la seduta è sospesa.

 

Cori, petardi, fumogeni e striscioni contro Zamparini: in questo clima rovente, la digos e la polizia presidiano la zona.

Aggiornamento: i giocatori che sono riusciti ad entrare al campo hanno lavorato in palestra e, successivamente, sono entrati sul terreno di gioco per svolgere la prima mini-seduta di allenamento a ranghi ridotti.