C'è Baccaglini, ma la logica è quella di MZ: arriva Bortoluzzi

La rassegna stampa di oggi, con tutte le notizie riguardanti il Palermo calcio, raccolte dai principali quotidiani

C'è Baccaglini, ma la logica è quella di MZ: arriva Bortoluzzi

«Il traghettatore Bortoluzzi» non può che essere questo l'argomento del giorno, titola così infatti il Giornale di Sicilia l'articolo in taglio alto della prima pagina della sezione sport. Il quotidiano racconta i passaggi che hanno portato alla scelta dell'ex vice di Guidolin, maturata dopo i rifiuti di Reja e Ballardini, su tutti. 

Ma chi è Diego Bortoluzzi? In catenaccio viene raccontanto il personaggio«un uomo di campagna con il pallino della tattica». Nella sua carriera, Maurizio Zamparini è stato il presidente più presente tra i cinque anni da giocatore a Venezia ed i tre con Guidolin a Palermo. 

Il neo tecnico è chiamato al miracolo in queste ultime sette giornate, ma, al di là di come si concluderà la stagione, difficilmente si ripartirà da lui l'anno prossimo. In caso di retrocessione in Serie B, sarà necessario un tecnico esperto per provare la pronta risalita; in ogni caso in estate sarà rivoluzione

 

«Logica Zamparini. Ecco Bortoluzzi» anche il Corriere dello Sport parla dell'ennesimo avvicendamento avvenuto sulla panchina rosanero: «il primo esonero di Baccaglini o l'ultimo di Zamparini?». Viene quasi naturale porgersi questa domanda, poiché fino al giorno del closing e quindi effettivo e definitivo passaggio di consegne da Zamparini a Baccaglini, il proprietario resta comunque il primo e, dunque, le decisioni li continuerà a prendere il presidente uscente. È Zamparini che ha i contatti nel mondo del calcio, Baccaglini non può che affidarsi a lui per scelte di carattere tecnico; dopo la sconfitta di San Siro, lo stesso neo presidente aveva capito che per Lopez le chanches fossero terminate, è bastato consultarsi con l'imprenditore friulano, che ha così tirato fuori uno dei suoi storici uomini di fiducia. Bortoluzzi arriverà in città oggi, dal punto di vista tattico non assisteremo a particolari stravolgimenti; dovrebbe essere la conclusione di due anni di balletti, che hanno visto ben 20 cambi tecnici (tra allenatori, ds e simili). Tra 15 giorni poi dovrebbe cambiare tutto.

Anche il Cds offre un'ampia scheda di Diego Bortoluzzi, uno con il «rosanero nel sangue»In Sicilia, infatti, ha vissuto gli anni d'oro dell'epoca Zamparini, dalla promozione del 2004 alla qualificazione in Coppa Uefa dell'anno dopo; sempre al fianco di Francesco Guidolin, allenatore che ha seguito anche negli anni di Parma, Udine e, ultimamente, allo Swansea. Diego Bortoluzzi è un profondo conoscitore di calcio, dall'animo tranquillo e che non porterà chissà quale carisma, ma semplicità e buon senso. Sarà affiancato da Giovanni Bosi, attuale tecnico della Primavera: i due sono grandi amici, in quanto hanno giocato insieme per quattro anni al Treviso.

In catenaccio, infine, il quotidiano nazionale riporta la risposta di Alessandro Diamanti alle critiche rivolte nei suoi confronti da parte dei tifosi. Ieri mattina, infatti, è venuta fuori un'indiscrezione secondo cui i giocatori, prima della traferta di Udine, avrebbero chiesto alla società un premio in caso di salvezza. Il portavoce della richiesta sarebbe stato proprio Diamanti. Nel comunicato in cui ufficializzava l'esonero di Diego Lopez, il presidente Baccaglini ha spiegato che in realtà è stato lui stesso a proporre tale premio; al contempo, il giocatore su Instagram ha confermato che né lui né i suoi compagni hanno mai chiesto nulla del genere, in alcun modo. Effettivamente, sarebbe stato anche troppo.

 

Pure l'edizione odierna della Gazzetta dello Sport parla del ribaltone tecnico avvenuto sulla panchina del Palermo. Da Diego a Diego, Bortoluzzi prenderà il posto di Lopez e sarà il quinto allenatore a sedere in panchina in questa stagione; alla fine anche Paul Baccaglini, dopo appena 36 giorni dal suo insediamento come presidente, si è dovuto "arrendere" alle dinamiche del nostro calcio. Aveva resistito alle pressanti richieste di Zamparini, che voleva esonerare Lopez già dopo Udine, e lo aveva fatto perché in più occasioni aveva affermato di voler concludere la stagione con il tecnico uruguayano. Era un modo per dare un taglio netto con la passata gestione. Alla fine ha ceduto, a Palermo arriva lo storico ex di Guidolin, con la speranza di compiere un miracolo in queste ultime 7 giornate.