Bologna - Palermo, è 2-2 con eurogol Soleri

Ma poi, al di là dei deliri ballclosianamente debordanti di ChiNonSa, Direttore del Museo delle Ingiurie & cyberbullo di caratura rionale, è importante ricordare ai numerosi lettori come la vecchia guardia in partenza dalla EmiRRRiese Pecunia-Non-Olettiese sia riuscita ad evitare l'ennesima disfatta. Tutto qui. #indietro.tutta

Questo insulto biologico, oltraggio incarnato e vilipendio vivente alla civiltà dell’uomo pretende adesso di discettare sulla “coerenza” opponendo a chi gli replica la mancata e annunciata astensione dallo scrivere in questo ex sito di calcio ed ex palestra di poveracci. Oggi men che meno ridotto a cesso virtuale per la defecazione quotidiana di questo troll, stalker onanista (se la mena, godendoci, con l’AntiPALERMO FC) e coprologo di fama mondiale. Se la coerenza è la sua, e cioè quella di spalare merda da 4 anni, con motivazioni infondate su Palermo, sui palermitani, sul PALERMO FC e sui suoi tifosi allora siamo davanti all’ennesima mistificazione di questo soggetto indegno. La vera coerenza si giudica su fatti e su valori concreti e reali, esistenti. Non è coerenza quella di chi insulta incessantemente da 4 anni come fa questo miserrimo. Non è mancanza di coerenza chi dice di astenersi dallo scrivere in questo sito e poi non lo fa. Il contrario dunque. E ancora: la libertà di espressione non è garantire la possibilità di defecare quotidianamente su una società calcistica con motivazioni assenti o rilevanti solo per un disturbatore seriale che rimesta e biascica la stessa poltiglia un milione di volte all’anno. La libertà di espressione dovrebbe essere garantita a chi non approfitta di un evidente “bug” di essa che consiste nella opportunità che può aversi nello spammare incessantemente per finalità di evidente disturbo. Chi non opina ma diffama, infama e mente incessantemente non sta esercitando il diritto di esprimersi che è garantito, ma sta approfittando della debolezza che un sistema imperfetto, come quello in cui si professa la libertà massima per chiunque, appalesa. Chi percepisce tale debolezza e non ne approfitta può dirsi civile. Siamo davanti dunque, nel caso di questo disturbatore seriale, a un atteggiamento da vero delinquente comune. Chi delinque si comporta così. Non vedo differenze tra chi truffa e chi scrive porcate dalla mattina alla sera facendosi beffe di chi cerca solo di confrontarsi nella diversità di idee ma comunque nel perimetro della civiltà vera. E’ vera ipocrisia infine astenersi dal colorire il proprio linguaggio e credersi non offendente, mentre si offende veramente l’intelligenza degli altri interlocutori con menzogne, dileggio e mistificazione ed etichettare gli altri come offensivi solo perché ti dicono che sei ad es. un indegno o un disturbato patologico (che poi corrisponde al vero). Anche per rabbia e disappunto. Concetti basilari e semplici che dovrebbero costituire la dotazione minima che ogni soggetto che può dirsi veramente civile debba mettere in mostra. Il contrario di quel che invece fa questo inquinatore, delinquente e incivile. Alla stregua di un piromane, tanto per cercare aderenze nell’attualità. Alla fine rivendico l’incoerenza di non astenermi dallo scrivere in questo ex sito di calcio per par condicio nei confronti di questo essere miserrimo. Se lui non viene bannato in omaggio alla c.d. libertà di espressione, pur scrivendo evidenti menzogne e vere offese, non vedo perché dovrei astenermi io che invece evidenzio questa palese incongruenza. A costo di farlo anch’io ogni giorno e più volte al giorno. Tra i due quello che offende (anche chi lo ospita) è sicuramente questo soggetto disturbato, non certo io. P.S. Non val nemmeno la pena ovviamente entrare nel merito delle argomentazioni che questo delinquente tra anni tenta di spacciare: sono completamente pazzoidi, infondate, incongrue, inconsistenti, immotivate e illogiche. Destituite da ogni fondamento storico, logico e reale. Tout court

Il 10 ottobre del 2022 ChiNonSa, Direttore del Museo delle Ingiurie e propagandista di ideologie familistico-tribali, tipiche del peggior meridione (cfr. "tuo padre" etc. tutto maiuscolo), in un raptus di lucida follia scriveva quanto segue: "Questo sito omai è la palesta di questi poveacci. Nessun alto vi Scive, tanne voi. Tolgo subito il distuboe imando al mittente con gli inteessi le voste inutili epliche che seguianno." Purtroppo, da allora, coerente come sempre a sé stesso, Egli non ha pubblicato altro su questo sito, essendo oltretutto stato troppe volte censurato dalla redazione "mia complice". Per fortuna però, ho guadagnato in modo piuttosto rocambolesco l'accesso all'archivio di quel Museo ingiurioso, e posso dunque offrire ai numerosi lettori le sue perle stilistiche imperdibili. Eccone qui l'ultima: "Ballclose chiameai TUO PADE. Mente con Ballclosiana chiameai TUA MADE. Intesi imbecille? Insulto incanato, vilipendio biologico e oltaggio vivente alla civiltà: le m invettive non sono nulla davanti alla tua esistenza insultante. Quindi vai a cagae. Cosa che già fai da sei anni in questo ex sito di calcio che è diventato il tuo cesso vituale. PS la pecunia che puzza è quella pecedente della vendita a qataioti del PSG di JP, in misua pealto quadupla ispetto alla cessione delle quote del PALEMOFC ad una società anglo-emiatina con capitali anche statunitensi. Sciacquati la bocca con l'acido quando pali del PALEMO FC e itiati nei sottosevizi ubani dai quali povieni. Cybeciminale di livello planetaio." #cantapalermo.palermo.milionaria

Ballclose chiamerai TUO PADRE. Mentre con Ballclosiana chiamerai TUA MADRE. Intesi imbecille? Insulto incarnato, vilipendio biologico e oltraggio vivente alla civiltà: le mie invettive non sono nulla davanti alla tua esistenza insultante. Quindi vai a cagare. Cosa che già fai da sei anni in questo ex sito di calcio che è diventato il tuo cesso virtuale. PS la pecunia che puzza è quella precedente della vendita a qatarioti del PSG di JP, in misura peraltro quadrupla rispetto alla cessione delle quote del PALERMOFC ad una società anglo-emiratina con capitali anche statunitensi. Sciacquati la bocca con l'acido quando parli del PALERMO FC e ritirati nei sottoservizi urbani dai quali provieni. Cybercriminale di livello planetario.

Ma poi, al di là dei deliri ballclosianamente debordanti di ChiNonSa, Direttore del Museo delle Ingiurie & cyberbullo di caratura rionale, è importante ricordare ai numerosi lettori come la vecchia guardia in partenza dalla EmiRRRiese Pecunia-Non-Olettiese sia riuscita ad evitare l'ennesima disfatta. Tutto qui. #indietro.tutta