Biffi a Repubblica: «Il Palermo può puntare alla promozione»
Parola a Roberto Biffi.
L'ex capitano del Palermo, ai microfoni de La Repubblica, è intervenuto s/
- /la sfida dei rosa di domenica contro la Fidelis Andria svariando poi s/
- / girone C di Serie C, sui singoli della compagine di Filippi e di un possibile ritorno in rosanero come possibile allenatore delle giovanili:
"Non mi fiderei tanto di Andria, piazza particolare: rompono le scatole, vanno all'albergo a fare casino, tutto per mettere pressione. E poi hanno storia alle spalle. Vinci solo se sei veramente più forte. Ho indossato i colori dell'Andria solo per sei mesi, ero di passaggio e quasi a fine carriera. Nessun paragone con Palermo che resta il romanzo della mia vita calcistica".
FUTURO IN ROSANERO
"Il discorso è aperto, il presidente mi ha chiesto un po' di pazienza in attesa che comincino i lavori del centro sportivo. Poi si deciderà s/
- / ruolo più idoneo da assumere. Ho la parola di Mirri. Magari non dipenderà tutto da lui. Però, la fiducia resta".
GIRONE C
"C'è il Bari che mostra qualcosa in più. Il Palermo ha comunque le carte in regole per puntare alla promozione ed è una mina vagante perchè può fare la prestazione della vita con la capolista e poi andare in difficoltà con Vibonese o Turris. In attacco, fa paura, ha elementi di grande spessore, dietro qualche lacuna c'è ma sono tutte supposizioni che faccio da lontano. Chi allena i ragazzi probabilmente la penserà diversamente".
SINGOLI
"Brunori è bravo e trascina i compagni. Mi piacerebbe allenarlo. Come Valente o Floriano. O lo stesso Silipo che mette gioia con le sue giocate ma, essendo ancora in crescita s/
- / piano fisico, a volte si perde. Ma sono giocatori che possiedono inventiva e possono trovare gol in qualsiasi momento. Fossi il Palermo, me lo terrei stretto. Ha le movenze di Dybala. La somiglianza ci sta. Non è una stupidata. Naturalmente Dybala aveva qualcosa in più anche alla sua età".