Benigno: ''Vazquez, ci affidiamo a te''

L'attore punta sul Mudo. "L'unico su cui possiamo realmente contare per la salvezza". Promossi Schelotto, Tedesco e Quaison. Dubbi su Gilardino.

Benigno: ''Vazquez, ci affidiamo a te''

Appassionato di calcio, Francesco Benigno, attore protagonista di decine di fiction tra cui "Mary per sempre" e "Ragazzi fuori", ha commentato l'arrivo di Giovanni Tedesco sulla panchina rosanero: "In attesa che arrivi il transfer di Schelotto, Tedesco è la soluzione giusta. È un'ottima persona con una grande capacità di fare gruppo e questo può essere davvero molto utile alla squadra". 

Sabato alle ore 15:00 Carpi-Palermo: "È una sfida importante. Uno scontro decisivo in chiave salvezza. La vittoria segnerebbe un gran passo avanti per il Palermo. Dopo il pareggio al 92'esimo con l'Inter il Carpi avrà voglia di imporsi, ma noi dobbiamo fare tesoro della compatezza con cui abbiamo giocato contro l'Udinese, dobbiamo scendere in campo con determinazione. Con la vittoria, all'80% siamo salvi. Sarà difficile per il Palermo ma, sinceramente, penso che dopo la cessione di Borriello questa società non abbia un reale interesse o una reale possibilità economica di rimanere in Serie A. Magari mi sbaglierò, vedremo". 

Su Schelotto: "Il lavoro del tecnico argentino è stato importante per la squadra. Domenica ho visto segnali positivi. Il suo schema tattico mi è piaciuto, è stato in grado di valorizzare al meglio le caratteristiche di tutti i nostri giocatori. Soprattutto di Vazquez, è un giocatore di alti livelli, a parer mio è l'unico su cui possiamo realmente contare per la salvezza. Anche Quaison è molto bravo. Nella prima parte del campionato nessuno è riuscito a trovargli il ruolo giusto, adesso con Schelotto è rinato. Gilardino ha giocato bene, ma io non sono un suo sostenitore. È un bravo giocatore, ma a parer mio non era la chiave giusta per questo Palermo. Io avrei optato per un giocatore più sprint".

Dopo qualche mese in prestito al Como, Accursio Bentivegna è tornato a Palermo: "Non conosco le performance di questo ragazzo. Lo conosco di nome ma non l'ho mai visto giocare, quindi non mi sento di giudicare la scelta della società. Personalmente penso che il club rosanero dovrebbe puntare più sull'esperienza di nomi già affermati piuttosto che sui giovani. Noi non vogliamo scommesse per il futuro ma certezze per il presente. Però, ovviamente spero che Bentivegna si riveli la soluzione giusta, e che possa dare una grossa mano alla squadra".