«Non abbiamo ricevuto alcuna comunicazione dalla procura»
Uno dei legali del club rosanero conferma: i pm hanno rinunciato all'appello. Fine dell'incubo fallimento
«Non abbiamo ricevuto alcuna comunicazione di un eventuale ricorso da parte della procura, quindi è lecito pensare che i pm abbiano rinunciato all'appello».
Questa le dichiarazioni di uno dei legali del Palermo, l'avvocato Francesco Pantaleone.
Conferme, seppur non in via ufficiale, anche dalla stessa procura di Palermo, scrive il quotidiano La Repubblica.
In sede penale, al contrario, la partita è tutt'altro che chiusa: il patron Zamparini, suo figlio e altre sei persone sono indagati per appropriazione indebita, riciclaggio, impiego di proventi di provenienza illecita, autoriciclaggio, sottrazione fraudolenta al pagamento di imposte e falso in bilancio aggravato dalla transnazionalità. Delle indagini si occupano i dai sostituti procuratori Francesca Dessì, Andrea Fusco e Dario Scaletta.