Atletico fermato dalla regina Astana

Atletico fermato dalla regina Astana

Dio creò il mondo in sei giorni. Una versione profetica data al calcio, si può. La storia di Astana, formazione kazaka, fa rivivere il primo amore, quello insperato, più sofferto, mai morto. Una storia recente, neanche un decennio. Astana Fwtbol Klwbı si è sprovincializzata, prima con i cinque trofei nazionali e poi con l'attesa partecipazione per la prima volta alla Champions League 2015/2016.

Maribor, HJK e Apoel Nicosia eliminate in blocco. E via, nel calderone bollente della Champions.

Due punti racimolati, l'ultimo ieri contro l'Atletico Madrid in casa, nonostante la sconfitta all'andata per 4 a 0. E' vero, si tratta dell'ennesima figurante in Champions, ma Astana ha compiuto un'impresa.

Non vuole essere Cenerentola perchè la formazione del Kazakistan può contare su un ricchi finanziatori e questo spiega quanto il potenziale espressivo della squadra sia aumentato in così breve tempo.

Un bel risultato contro i Cholchoneros nella partita di ritorno. Tra le file iberiche ci hanno provato tutti, dal folletto Griezmaan a Fernando Torres. Niente, non c'è stata storia, Astana non ha perso il valore della propria ambizione, andandosi a prendere un pareggio a reti bianche.