Ass. Caramanno di Salerno: Normale retrocedere il Palermo

Ass. Caramanno di Salerno: Normale retrocedere il Palermo

 

Sull'udienza rinviata del Palermo e sul caso playout ha parlato anche l'assessore allo sport del comune di Salerno Angelo Caramanno, intervistato da Radio Alfa:

 

«Le regole bisognerebbe darsele prima e non dopo, certe e immediate dall’inizio. Temo che si andrà avanti così, tra tifo organizzato e interrogazioni parlamentari. Questo ha poco a che fare col calcio. Sono perplesso sul comportamento odierno di Santoro. Sapeva di avere un problema, non servivano di certo i giornali. Poteva tirarsi fuori prima e farci svolgere regolarmente l’udienza. E’ ridicolo immaginare che possano essere disputati campionati con delle violazioni contestate così importanti. Le valutazioni andavano fatte a tempo debito per non falsare il campionato. Giocare i playout? Peggio di come stava andando, non potrebbe andare credo. Possiamo essere fiduciosi (ride, ndr.). Mi auguro che anche gli altri abbiano un calo mentale e fisico. Riammettere in B Foggia e Palermo? Vorrei capire come funzionerebbe, è assurdo. Io vedo delle forzature. In questo marasma di decisioni paradossalmente quella di retrocedere il Palermo è stata quella più normale. Ora faccio fatica a capire chi deciderà e su cosa. C’è poi il rischio che la Corte D’Appello dia un tot di punti al Palermo, in modo da farlo trovare sopra la zona retrocessione e noi ci ritroveremmo a dover giocare gli spareggi».