Ormai manca poco al big match di sabato del "Barbera" con Palermo e Frosinone che si daranno battaglia per arrivare direttamente alla Serie A. Nella Gazzetta dello Sport, Ignazio Arcoleo ha analizzato la partita ed i possibili scenari sulle formazioni in campo: 

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«La speranza è che il Barbera si addobbi a festa per ospitare la partita più importante della prossima giornata di B. Palermo e Frosinone lottano per il primato o, quantomeno, per la promozione diretta e i tifosi possono essere l’arma in più per i rosanero che devono colmare il gap di 6 punti dai laziali. L’augurio è che i palermitani rispondano come hanno sempre fatto nei momenti cruciali - si legge -. Tedino ha ritrovato la sua squadra, quella che aveva disputato un fantastico girone d’andata, conquistando la vetta e restando imbattuta in campo esterno. Costretto al riposo forzato per il rinvio della partita a Parma, l’allenatore ha potuto usufruire di un giorno in più di lavoro per perfezionare i dettagli della tattica e i tempi di gioco nella fase offensiva, che vedrà agire Coronado sulla trequarti avversaria, alle spalle di Nestorovski e di una seconda punta, che verrà scelta tra La Gumina e Trajkovski».

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I ciociari dovrebbero schierare una formazione analoga: «Dal momento che, anche Longo, allenatore del Frosinone, mette in campo la sua squadra con il 3-4-1-2, sarà molto interessante capire come si comporteranno i mediani delle due squadre, quando Coronado da una parte e Ciano, dall’altra, i fantasisti delle squadre, prenderanno il pallone nella trequarti avversaria. Longo, potrebbe anche partire con due trequartisti, Dionisi e Ciano, dietro al possente Ciofani, aumentando, così la densità in mezzo al campo, per avere più corsa e palleggio nel possesso palla, visto che, fuori casa, hanno fatto fatica sia Bari che a Cremona. Se così fosse, Tedino dovrà chiedere ai suoi ragazzi la massima concentrazione nel rimanere con i reparti sempre compatti e ordinati per operare rapide scalate sulla palla volte a togliere spazio e tempo di gioco ai ciociari. Un altro aspetto tattico fondamentale sarà quello di tenere la difesa molto alta, perché Ciofani è molto forte di testa e nelle deviazioni acrobatiche, così come stare attenti nella fase difensiva a non commettere falli velleitari al limite dell’area di rigore, Ciano è uno specialista sui calci piazzati. Ritengo che le due squadre daranno vita a un incontro spettacolare dal punto di vista tattico e tecnico, dal momento che praticano un calcio propositivo con giocatori di ottimo livello. I ragazzi di Tedino sanno di avere una grande chance per avvicinare la vetta e sanno anche che per vincere devono giocare con ardore, coraggio, attenzione e tanta intensità di corsa, così come hanno fatto in passato».