Zamparini: «Sentenza vergognosa. Vinceremo il ricorso»

Zamparini: «Sentenza vergognosa. Vinceremo il ricorso»

 

La sentenza sul caso Parma ha lasciato l'amaro in bocca ai tifosi del Palermo che speravano nella Serie A. Anche il patron dei rosa Maurizio Zamparini, intervistato dal Corriere dello Sport, ha manifestato il suo dissenso.

 

OBIETTIVO

«In appello sono sicuro che vinciamo noi; altrimenti farò causa al Parma per 50 milioni di danni. E c’è anche la questione di Ceravolo che non ha presentato il telefono perché smarritto, guarda caso, proprio il giorno stesso dell’audizione…».

 

SENTENZA GIÀ SCRITTA...

«Purtroppo ho avuto ragione, nelle decisioni sul caso Parma, molte cose non quadrano. La richiesta della Procura federale? Assurda, politica e talmente stupida che, secondo me, equivale a darsi la zappa sui piedi. E già immaginavo che sarebbe finita così».

 

... ED INCOERENTE

«Temevo che facessero passare il comportamento di Calaiò come uno scherzo. Alla fine a Calaiò quanto hanno dato? Due anni? Ecco. Hanno condannato il giocatore e a quel punto la sanzione doveva essere una penalizzazione di tre punti, per togliere al Parma quanto ottenuto a La Spezia.

Hanno ammesso il reato, senza però dare alla società una sanzione adeguata. Assurdo. La penalizzazione andava scontata nel campionato appena concluso. Che giustizia è questa? Questa è una vergogna, in appello dovranno ripartire da quei tre punti.

Sono stati talmente stupidi da riconoscere l’esistenza di un reato e poi hanno sbagliato la pena. Voglio vedere come faranno a dire che non è successo nulla. Uno o è innocente, o è colpevole e allora gli viene tolta la vittoria con lo Spezia. Non possono fare schifezze fino alla fine».

 

BATTAGLIA LEGALE

«È tutto pronto per il ricorso, poi vedremo se sarà necessario andare al terzo grado. Vogliono farci passare per fessi. E il Parma è stato chiamato a rispondere per responsabilità oggettiva, non diretta, una cosa del genere non esiste. Calaiò giocava per il Parma e il risultato non gli interessava per una scommessa, interessava al Parma per andare in A».