Zamparini rifiuta, no all'interrogatorio della Procura FIGC

Zamparini rifiuta, no all'interrogatorio della Procura FIGC

 

 

Maurizio Zamparini, nonostante il parere positivo del Gp Scaduto, non si sottoporrà all’interrogatorio del procuratore FIGC; a scriverlo, l’edizione odierna del Giornale di Sicilia.

 

Il procuratore della FIGC Giuseppe Pecoraro, chiamato in causa per chiarire la situazione societaria del Palermo, ha chiesto di poter interrogare l’ex patron rosanero Maurizio Zamparini.

Secondo il quotidiano, l’imprenditore friulano si sarebbe rifiutato fondamentalmente per tre ragioni:
La prima: Zamparini da più di un anno non è più tesserato della Federcalcio, per cui non è obbligato, né a suo carico possono esserci delle sanzioni se non si sottopone all’interrogatorio.

 

L’ex patron, inoltre, si rifiuta di rispondere ad un inquirente sportivo che ritiene Zamparini ancora il proprietario del Palermo.

 

La terza motivazione alla base del rifiuto è che secondo l'imprenditore friulano, il verbale raccolto dalla Procura Federale può confluire nel procedimento penale ed essere utilizzato contro di lui.