Venezia e Palermo. Parla Fiordilino

Venezia e Palermo. Parla Fiordilino

L’edizione odierna de Il Gazzettino riporta le parole di Luca Fiordilino nuovo centrocampista del Venezia ed ex rosanero.

 

Sulla scelta del Venezia.

«Anche alcuni amici mi hanno chiesto ma proprio al Venezia dovevi andare? Ma a tutti ho risposto nello stesso modo, sono un professionista e ho detto sì alla società che mi ha cercato e voluto di più».

 

Sul direttore Lupo.

«Il direttore due anni fa aveva creduto in me proponendomi a livello di Serie B con la squadra della mia città dopo le due stagioni di C a Cosenza e Lecce. Ora posso solo ringraziarlo perché lui e il Venezia mi hanno dato una grande fiducia a lungo termine, nel Palermo sono cresciuto e mi ha dato tanto, ora però date le circostanze era giusto che io guardassi avanti e finalmente sono qui».

 

Sull’esperienza a Palermo.

«Dopo il primo anno da esordiente in B ero contento per quanto avevo fatto, nel secondo invece speravo in qualcosina in più ma d’altra parte è anche vero che la competizione era altissima. Infatti sono comunque fiero e non ho rimpianti. Le traversie del club? Da palermitano le ho vissute veramente male, ci avevano detto di stare tranquilli e che tutto si sarebbe risolto. Non auguro a nessun calciatore, allenatore né tifoso di vivere quello che abbiamo vissuto noi lo scorso anno, qualcosa di veramente brutto».

 

Infine, sul Venezia.

«Siamo una squadra tutta nuova, un gruppo giovane nel quale ho già visto tanta fame e voglia di dimostrare, tutti puntiamo a farci notare in questo campionato e possiamo fare bene, le prime sensazioni molto positive. Le mie caratteristiche? A centrocampo posso fare sia la mezzala sia il vertice basso ma mi adatto anche fuori ruolo. L’importante è lavorare bene ogni giorno, poi si vedrà. Ero titolare contro il Venezia nei playoff 2018, sta a noi riscattare l’anno passato e coinvolgere la gente».