Palermo, quando Zamparini diceva: Col mercato possiamo salvarci

Termina il calciomercato di riparazione. Il Palermo a mani vuote.

Palermo, quando Zamparini diceva: Col mercato possiamo salvarci

Alle 23 si è conclusa la finestra invernale di caciomercato.

 

Dopo svariate dichiarazioni, tanti nomi e suggestioni, il Palermo resta fermo e non conclude alcun acquisto. Eppure tutta la dirigenza rosanero si è spesa durante il mese di gennaio per tranquillizzare la piazza: il Palermo farà mercato. A partire dal vicepresidente Micciché ("Il nostro mercato sarà legato ai prestiti, non spenderemo cifre folli. C'è ancora tempo, stiamo lavorando”), passando per il presidente Zamparini (“Mercato? Bisogna rinforzare la squadra con scelte intelligenti. Se ritengo che la squadra con i rinforzi si possa salvare? Sì penso che si possa salvare”), per finire con il ds Salerno: (“Dobbiamo cercare di prendere dei giocatori pronti, che conoscono il campionato”).

 

E invece nessun rinforzo. Il lavoro di Salerno si riduce a due cessioni eccellenti.

 

Nelle ultime ore sembrava fatta per il rientro di Antonino La Gumina dalla Ternana, ma la trattativa non è andata in porto.

Ibarbo è rientrato al Cagliari, Cerci non si è mosso da Madrid e Crimi è stato acquistato dal Cesena.

 

Il bilancio del calciomercato rosanero, dunque, vede gli arrivi di Toni Sunijc dallo Stoccarda e Stefan Silva dal GIF Sundsvall, e le partenze di Bouy, Hiljemark, Quaison e Bentivegna.