Stellone spera nell'effetto Matusa

Il Frosinone ha costruito la sua classifica sulle partite casalinghe. Squadra tosta ma con pochi argomenti tecnici.

Stellone spera nell'effetto Matusa

Il Palermo va ad affrontare il Frosinone al “Matusa” in una partita che per entrambe vale di fatto la stagione. I ciociari, in questo momento terz’ultimi a + 1 sul Palermo, sono la squadra coi valori tecnici più bassi del campionato. Ma a dispetto di un lignaggio tecnico che sulla carta è decisamente da Serie B, hanno dimostrato di essere una squadra veramente tosta e grintosa, che in campo dà tutto e ti fa sudare su ogni pallone. In particolare la squadra di Stellone si è fatta valere nelle partite interne: sei degli otto successi conquistati in campionato infatti sono arrivati dal “Matusa”, dove, fatta eccezione per il Napoli, nessuno ha mai avuto vita facile. Vista la probabile assenza di Dionisi, le fortune offensive dei gialloblu passeranno dall’ariete Ciofani, capocannoniere della squadra con 9 gol e buon colpitore di testa, al quale vanno limitati spazi in area e rifornimenti, che arrivano soprattutto dalla fascia sinistra.  Se la grinta e la determinazione rappresentano il principale punto di forza, il punto debole è senza dubbio rappresentato dalla difesa. La cerniera difensiva, in cui Blanchard è l’unico elemento fisso, è aggressiva  ma estremamente disordinata, come visto già anche nella gara d’andata, mentre Leali conferma di essere un portiere capace di grandi parate, ma anche di errori marchiani. In questa gara i dettagli tecnici possono essere importanti, ma conterà ancor di più l’atteggiamento in campo, che dovrà essere sin da subito risoluto e libero da ogni qual sorta di timore Il campionato è ormai in alto mare, e il tempo di galleggiare è finito: o si alza la testa e si comincia a nuotare verso la terraferma, oppure si affonda.