Solamente due tiri in porta con Gilardino in panchina ad Empoli

AAA cercasi bomber. Col Sassuolo pochissimi tentativi. Bentivegna predica nel deserto e nessuno concretizza.

Solamente due tiri in porta con Gilardino in panchina ad Empoli

 

Rimpiangere Alberto Gilardino forse è un po' troppo. Vederlo per 80 minuti in panchina ad Empoli forse è uno spreco. Assistere a solamente due tiri in porta dei rosanero è la cruda realtà. Ma in questi termini è stata archiviata la prima giornata della nuova stagione. Ad oggi, il caso Posavec non sussiste, si è fatto trovare pronto quando il gioco diventava serio. E dunque, archiviata speriamo per sempre la pratica portiere, da aprire invece un fascicolo sulla questione attacco. Ok, ci saranno i centrocampisti che non accompagano, ma Gila da solo qualcosa riusciva pur a creare. Adesso con un attacco a tre punte, bene Bentivegna, male Quaison e tutti gli altri, numericamente di più, non si sa a chi dare la palla? Chi la butta dentro? Manca, manca un bomber. Matri in 90 minuti di gioco resta a guardare dalla panchina del Sassuolo, il Palermo non ha trovato chi prendere. Ballardini non ha colpe, forse neanche Faggiano, l'ipotesi di Gilardino con Embalo, Bentivegna e Sallai forse era un sogno irrealizzabile. Questa sconfitta allora è servita o servirà a trovare il Bomber che manca. La Serie A corre, il tempo stringe, i rosanero dovranno far gol e punti prima che diventi troppo tardi.

 

Post Scriptum. Berardi ha segnato in A più gol dell'intera rosa del Palermo.