Sagramola: «Beppe Accardi? Evidente la sua voglia di apparire»

Sagramola: «Beppe Accardi? Evidente la sua voglia di apparire»

 

 

Il Palermo targato Hera Hora è nato da poco meno di tre mesi, ma ha già fatto grandi progressi: primi in classifica nel Girone I di Serie D, sei vittorie su sei, miglior attacco, miglior difesa e record di abbonamenti.

 

Il tifo rosanero ha ritrovato entusiasmo e il merito è sia dei Dario Mirri e Tony Di Piazza, presidente e vicepresidente, ma anche di Rinaldo Sagramola.

 

Intervistato da la Repubblica, l’amministratore delegato rosanero ha risposto alle accuse del procuratore Beppe Accardi. L’agente, in un’intervista rilasciata qualche giorno fa, ha dichiarato che l’obiettivo de la Hera Hora è quello di vendere il Palermo e pensare solo ai propri interessi e che a marzo, se l’attuale società avesse prelevato il club, lo avrebbe rivenduto subito a York Capital:

 

ACCARDI: «MIRRI HA CERCATO YORK CAPITAL. VIA LA POLITICA DA CALCIO»

 

«Accardi fa molta confusione e dice tante cose inesatte – dice Sagramola -. Dispiace, parlandone, soddisfare la sua evidente voglia di apparire. L’unica cosa che posso dire, a proposito dell’attaccamento alla società, è che mentre Mirri versava, consapevole dei rischi che correva, i 2,8 milioni necessari a pagare gli stipendi ed evitare penalizzazioni, lui faceva notificare un decreto ingiuntivo per farsi pagare una profumatissima parcella»

 

SOCIETÀ

«La proprietà ha progettualità ed entusiasmo. Vedo una società che fonderà la sua crescita su basi solide e durature, con un occhio al bilancio e uno ai risultati sportivi, un orecchio alle istanze che vengono dai tifosi e uno a quelle della città in generale. Ma anche impegnata a realizzare il proprio centro sportivo e a riqualificare, in termini moderni e più rispondenti alle esigenze di oggi, lo stadio».

 

IL RITORNO A PALERMO E I PRESIDENTI

«Ho ritrovato una città calcisticamente parlando disincantata, delusa, ferita nell’orgoglio, piegata su se stessa. Ma è bastato illustrare programmi seri, credibili e parole vere, sentite, per sprigionare tutta l’energia repressa e accompagnare con entusiasmo i primi passi della nuova società»».

 

COINVOLGIMENTO E BOCCADIFALCO

«Questo coinvolgimento mancava. Si dava tutto per scontato e niente veniva celebrato nel modo giusto. Oggi tutti si identificano nella squadra della città. E questo è meraviglioso. Boccadifalco? Credo che entro i primi quindici giorni di novembre dovremmo riuscirci. La sua indisponibilità sta creando enormi disagi al lavoro dell’allenatore e della squadra».

 

DISPONIBILITÀ  BARBERA

«Ci sono stati consegnati solo parte degli ambienti e degli uffici e questo ci costringe a lavorare in situazione di disagio. Non dipende da noi e non sono in grado di fare previsioni, solo auspici perché si risolva tutto in breve tempo».


"SALUTE" STADIO

«Lo stadio è vecchio e necessità interventi sempre più impegnativi e urgenti e, con il tempo, anche l’agibilità potrebbe essere messa in discussione. Va affrontato, con urgenza, il discorso sulla sua totale riqualificazione. La società si è già espressa in questo senso, dichiarandosi disponibile ad acquisire lo stadio per procedere poi alla sua ristrutturazione».