Rientrato in Italia l'informatico italiano ricoverato in Guinea

E’ finalmente rientrato in Italia Jesus Jaime Mba Obono, l’informatico italiano, per settimane ricoverato in un ospedale della Guinea, suo paese di origine.

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L’odissea è finita.
Jesus Jaime Mba Obono è arrivato all'alba di oggi all'aeroporto di Palermo.

"Sono distrutta, stremata, ora anche io ho bisogno di un po' di riposo, ma ce l'abbiamo fatta grazie a questa zattera di salvataggio che è stata spinta grazie alle mani di tutti coloro che mi hanno aiutato e che ringrazio: lo Stato italiano, la Farnesina, l'aeronautica militare, il sindaco Leoluca Orlando che questa mattina mi ha fatto venire a prendere a casa dal comandante della Polizia municipale Vincenzo Messina per andare in aeroporto". Lo ha detto all'ANSA con la voce rotta dall'emozione Chiara Beninati, la moglie di Jesus Jaime Mba Obono. 

 "Stiamo tirando un sospiro di sollievo - ha aggiunto -, mi sembra di vivere una situazione surreale, ora ci affidiamo ai medici, a Dio e alla Madonna". 

Il marito è ora ricoverato nel reparto di terapia intensiva e rianimazione dell'ospedale 'Cervello' di Palermo, dove è stato accompagnato anche dalla moglie. "Il paziente è arrivato con una disfunzione multiorgano ed affetto da coronavirus - ha detto il primario del reparto di terapia intensiva Baldo Renda - è in condizioni molto critiche e lo stiamo trattando e sottoponendo anche a dialisi. Queste sono le ore più complicate, ma noi non disperiamo".

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