Pro Vercelli, inizio complicato. Al Barbera per dare continuità

La Pro Vercelli, prossimo avversario del Palermo, si presenterà al Barbera lunedì sera da fanalino di coda del campionato con soli due punti.

Sulla carta il Palermo è favorito, ma attenzione a non sottovalutare i piemontesi che sono una delle squadre più «esperte» della serie cadetta e sa che ogni partita è imprevedibile.

La Pro Vercelli è la quarta volta consecutiva che disputa la Serie B, la quinta dal 2012 (anno della promozione che mancava da 64 anni), una sola parentesi in Serie C nella stagione 2012-13 conclusa con l'immediato ritorno tra i cadetti.

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Lo scorso campionato le «bianche casacche» sono riuscite a ottenere la salvezza matematica a due giornate dalla fine, grazie al pareggio per 2-2 contro il Brescia. Questa stagione non è iniziata bene per la Pro Vercelli, la squadra si trova all'ultimo posto in classifica con soli due punti ottenuti in cinque partite.

Il tecnico Gianluca Grassadonia non è riuscito ancora a trovare la quadratura giusta alla squadra: da un lato, la difesa molto vulnerabile con 8 reti incassate, dall'altro un attacco poco prolifico (due reti messe a segno da Firenze).  Nella sessione estiva di mercato la dirigenza bianconera non ha rimpiazzato adeguatamente le partenze di Ebagua, Bianchi e La Mantia, considerando anche che Raicevic, Polidori e Morra stanno faticando e non poco.

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Un altro fattore che potrebbe aver influito su questo inizio complicato è l'«inesperienza» del suo allenatore.  In Serie B, Grassadonia ha allenato solo la Salernitana nel 2009, avventura durata appena quattro mesi prima dell'esonero, arrivato a causa dell'ultimo posto in classifica con 11 punti di svantaggio dalla zona play out. Poi solo avventure, positive, in Serie C.

La sua panchina è a rischio, anche se la dirigenza gli ha rinnovato la fiducia. Lerda è una possibile alternativa,

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Inoltre in questi giorni, per Grassadonia è arrivata la notizia di essere finito sul registro degli indagati nell'inchiesta Re Artù sul calcioscommesse avviata lo scorso marzo dalla Procura di Messina.

Una settimana non facile per il tecnico. Ottenere un buon risultato contro il Palermo non solo allontanerebbe le voci su un possibile esonero, ma darebbe anche continuità ai due pareggi ottenuti contro Brescia (fuori casa) e Salernitana.