Posavec sorprende, Maresca dà ordine
Le pagelle. Il portiere croato regala due interventi importanti, il regista migliora la manovra.
La squadra: Buono l’approccio alla partita, poi perde di consistenza fino a subire il Bologna. Con la paura di vincere, non si fa risultato. La salvezza resta cosa complicatissima. Voto 5,5
L’allenatore: “Vince” con la scelta di affidarsi ai “suoi” Maresca e Vitiello ma ha tanto da lavorare, questo non è il suo Palermo. I centrocampisti non si inseriscono, gli esterni non pungono. Ha mandato un segnale forte a Vazquez con la sostituzione. Voto 5,5
Posavec: Prima un’uscita spericolata, poi salva due volte su Destro. Non sbaglia mai l’intervento e dà sicurezza: non male per il decimo esordiente stagionale in serie A. Voto 6,5
Vitiello: Amministra e “gode” di un Floccari flop. Di sinistro sfiora l’1-0 e nella ripresa ha il suo bel da fare per stare dietro a Destro. Voto 6
Gonzalez: Destro si muove tanto e seguirlo non è semplice. Ma “Pipo”, tutto sommato, non crolla. Voto 6
Andelkovic: Soffre da matti gli allunghi di Donsah, vive in affanno le discese bolognesi. Non dà mai l’impressione di avere in pugno la situazione. Voto 5,5
Morganella: Avrebbe campo per arare la sua corsia, non lo fa mai. Assente ingiustificato: sbiadito e incolore. Da ritrovare. Voto 5
Hiljemark: Gioca sul corto, meno sulla profondità. Timido e bloccato quando deve proporsi. Altro che Oscar, nel giorno più importante per il mondo del cinema. Voto 5,5
Maresca: Ragiona, comanda e se è il caso “fa sentire” la gamba. Ci prova anche su punizione, nel primo tempo. Trasuda esperienza ed è inevitabile che cali alla distanza. Ma le sue qualità sono una risorsa, specie in questo momento. Voto 6,5
Chochev: Liscia a porta vuota il possibile 1-0 e si fa ammonire per aver toccato il pallone con un braccio: è un giocatore nell’ombra, sempre. Voto 5. (dal 65’ Quaison: sulla scia del compagno bulgaro, non trova il passo e lo spazio per affondare. Voto 5,5 )
Pezzella: Sa bene cosa significhi avere personalità. Spinge e crossa, a volte però forza la giocata. Frena d’intensità con il passare dei minuti. Voto 6
Vazquez: Da destra a sinistra, supporta poco Gilardino. E sbaglia, anche lui sbaglia. Si divora il vantaggio: è nel suo momento peggiore della stagione. Prende a calci una bottiglia e sbraita al momento della sostituzione. Così, non va. Voto 5 (dal 73’ Trajkovski: un destro, in diagonale, e tanta corsa. Ha fatto poco per lasciare il segno. Voto 5,5)
Gilardino: Che vita dura, la sua. Uomo solo in balìa dell’avversario, dalle fasce o dal centro viene servito poco e male. Lui, però, lotta sempre. Che avesse ragione Zamparini? Voto 5,5 (dall’83’ Djurdjevic SV.)