Play-off: tutto ciò che c'è da sapere sugli spareggi per la A

A fine maggio il via con il turno preliminare. Per la finale andata e ritorno

Play-off: tutto ciò che c'è da sapere sugli spareggi per la A

 

Mancano quattro giornate alla chiusura del campionato di Serie B e ancora tutto è da decidere.
Escludendo l’Empoli, già matematicamente promossa, ancora diverse squadre sono in lotta per la Serie A e per la disputa dei play-off.

Sono sette le squadre a giocarsi la promozione agli spareggi che, come da regolamento, vengono disputati soltanto se tra la terza e la quarta in classifica ci sia un distacco inferiore a 15 punti, eventualità che, a questo punto del campionato, appare più che probabile.

Le squadre che partecipano ai play-off sono sei (dalla terza all’ottava classificata).
 

 

La prima gara si disputerà il 26 maggio alle 18: si affronteranno la sesta e la settima classificata in un turno preliminare che prevede partita secca.

Il giorno dopo, alle 20.30, l’altro “dentro o fuori” tra la quinta e l’ottava (anche qui partita secca).
In caso di pareggio, si andrà ai tempi supplementari e non ci saranno i calci di rigore.
Con un ulteriore pari dopo 120 minuti, a qualificarsi sarà la migliore classificata al termine della stagione regolare.

 

Chi avrà la meglio tra la  e la  sarà opposta alla 3ª in semifinale, con il match di ritorno in casa di quest’ultima.

Analogo discorso per chi vincerà tra la 5ª e l’, che in semifinale affronterà la  classificata.



Le semifinali si giocheranno in due turni, andata e ritorno, senza tempi supplementari.
Anche qui, a passare in caso di parità sarà la squadra meglio classificata.



La finale, anch’essa su andata e ritorno, si giocherà nel giro di tre giorni, tra il 7 e il 10 giugno. I tempi supplementari e gli eventuali rigori si disputeranno solo in caso di arrivo a pari punti in classifica delle due squadre finaliste.
 

Diamo un'occhiata ai criteri della classifica avulsa:

 

A) Punti conseguiti negli scontri diretti;
B) Differenza tra reti segnate e subite negli scontri diretti;
C) Differenza reti nell'intero campionato;
D) Maggiore numero di reti segnate nell'intero campionato;
E) Sorteggio.

 

Il Parma è dunque la squadra favorita per la promozione diretta in caso di parità di punti alla fine del campionato.

Gli emiliani sono in vantaggio negli scontri diretti nei confronti del Palermo (andata 1-1, ritorno 3-2), del Frosinone (per la differenza reti: andata Frosinone-Parma 2-1, ritorno Parma-Frosinone 2-0) e del Venezia (andata 0-1 per i gialloblù, ritorno 1-1). I crociati sono invece in svantaggio nei confronti del Perugia: andata 3-0 per gli umbri, ritorno 1-1. Nei confronti del Bari (andata 0-0), si attende il ritorno (12 maggio alle 15).

 

Il Palermo è in vantaggio sul Frosinone (andata 0-0, ritorno 1-0 per i rosa) e sul Perugia (parità assoluta negli scontri diretti ma differenza reti nell'intero campionato ad oggi favorevole al Palermo) e in svantaggio nei confronti del Venezia (andata 0-0, ritorno 3-0 al "Penzo"); con il Bari (andata 3-0 per i rosanero) c'è da aspettare il ritorno (lunedì 30/4 alle 20.30).