Pisano: Zamparini? Si sta esaurendo un ciclo

E' un Marco Pisano realista e dispiaciuto quello che ha parlato del Palermo in un'intervista al "Giornale di Sicilia". In merito alle chance salvezza l'ex rosanero dal 2006 al 2008 si è così espresso:
"Poche, ma bisogna crederci. Penso che nessuno mollerà, ci sono professionisti importanti a tutti i livelli, non solo in campo. Mi spiace molto, perché in quell’ambiente ho lasciato molti amici. È chiaro che, rispetto ai miei tempi (dal 2006 al 2008, ndr) sono cambiati gli obiettivi del Palermo. Non conosco nei dettagli la situazione, ma è un peccato perché il club e la piazza avevano tutto per diventare una grandissima forza a livello nazionale, come dimostrò la Coppa Italia persa in finale nel 2011. Sono cambiate certe dinamiche, non mi permetto di esprimere giudizi su tanti calciatori che non conosco benissimo, ma è chiaro che non è semplice fare i matrimoni con le olive e con i pistacchi, come si dice dalle mie parti".
Pisano si è anche soffermato sulle dinamiche tecniche del Palermo:
"L’instabilità sulla panchina rosanero - ha affermato Pisano - non è una novità e, forse, nemmeno il problema. Manca un’identità, quella che ha dato Giampaolo alla Samp".
L'ex terzino sinistro rosanero ha infine parlato della situazione societaria ed ha in merito affermato:
"Probabilmente il ciclo attuale si sta esaurendo e c’è chi ha voglia di rilanciare la piazza. Palermo è una realtà fra le principali d’Italia, ci sta che sia appetibile. Mi spiace per Zamparini, un presidente che ricordo con molto affetto. È sempre stato un vincente, uno che faceva molta fatica a digerire le sconfitte e in questa situazione non sarà contento. Magari s’è reso conto di poter optare solo per un profilo basso e vuol farsi davvero da parte".