Palermo, scrivi un finale diverso

Palermo, scrivi un finale diverso

Palermo-Bologna ricorda problemi di qualche anno fa. "La gara di do­me­ni­ca ri­cor­da quel­la di tre sta­gio­ni fa quan­do il Pa­ler­mo salutò la A - scrive Fabrizio Vitale sulla Gazzetta dello sport -... Al­lo­ra come quest’anno andò in scena un bal­let­to scri­te­ria­to di al­le­na­to­ri (San­ni­no, Ga­spe­ri­ni, Ma­le­sa­ni, Ga­spe­ri­ni, San­ni­no) e sulla pan­chi­na per quel­la gara tornò il tec­ni­co che aveva ini­zia­to, né più e né meno come oggi. Nel mezzo, un mer­ca­to di ri­pa­ra­zio­ne, de­fi­ci­ta­rio, altra ana­lo­gia da non tra­scu­ra­re, e una squa­dra, esat­ta­men­te come tre anni fa, con evi­den­ti pro­ble­mi di testa e di con­di­zio­ne fi­si­ca. Ia­chi­ni come San­ni­no? L’au­gu­rio per il Pa­ler­mo è che que­sta volta venga scrit­to un fi­na­le di­ver­so. L’unica dif­fe­ren­za in chia­ve po­si­ti­va è che que­sta volta ci sa­ran­no più gior­na­te in ca­len­da­rio per spe­ra­re. Tre sta­gio­ni fa dopo quel­la sfida man­ca­va­no solo 6 par­ti­te alla fine, ma è anche vero che i pros­si­mi av­ver­sa­ri si chia­ma­no Inter e Na­po­li. Cen­tra­re i tre punti nell’en­ne­si­mo mez­zo­gior­no di fuoco sarà fon­da­men­ta­le".