Palermo, Savoia e il suo Marina di Ragusa: parla Utro

Palermo, Savoia e il suo Marina di Ragusa: parla Utro

Parla Salvatore Utro. L'allenatore del Marina di Ragusa prossimo avversario dei rosa, intervistato dal Giornale di Sicilia, parla della sfida contro la compagine di Pergolizzi nonché del Savoia fermato domenica scorsa a Torre Annunziata e della lotta promozione proprio fra le due compagini: 

 

«Partite come quella con il Palermo fanno storia a sé, però quando inizia la partita non importa più nulla. Certamente all'andata, giocando dinanzi a quasi ventimila persone, c'è stato un certo effetto. Domenica però anche noi potremo contare su uno stadio strapieno e sentiremo naturalmente una bella spinta. Sarà una partita affascinante. Da palermitano, per me, è normale che questa gara abbia un sapore diverso. Sono nato a Palermo e ho vissuto lì per 33 anni, tifavo per i rosa da piccolino e andavo sempre allo stadio. Adesso però faccio il mestiere di allenatore e spero che avrò sempre la fortuna di incontrare il Palermo. Perché sono sicuro che tornerà dove gli compete e se dovessi affrontarlo di nuovo, vorrà dire che anche io avrò fatto strada». 

 

SAVOIA

«Siamo in zona play-out e dobbiamo tirarci fuori. Siamo andati a Torre Annunziata per giocare una partita nelle nostre possibilità, non perché non avessimo nulla da perdere. Siamo andati lì per ottenere il massimo per la nostra salvezza e questo punto ci ha dato morale, fa bene alla testa perché allunga la nostra striscia positiva. Con le grandi serve questa mentalità».

 

MARINA DI RAGUSA

«Il Palermo è la capolista e ha giocatori importanti. Il Marina non deve far paura a nessuno, deve tenere il campo con grande spirito di sacrificio, cercando di capire chi ha di fronte. Se il Marina rimane umile, ricordando la propria dimensione, allora è una squadra che ha già dimostrato di saper giocare in una certa maniera. Lo abbiamo dimostrato contro Acireale e Savoia. Non bisogna sbagliare l'atteggiamento, giocando con grande umiltà possiamo mettere in difficoltà anche il Palermo».

 

IL CONFRONTO

«Il Palermo, in teoria e anche in pratica, ha le carte in regola per vincere tutte le partite. È capolista dall'inizio dell'anno e noi siamo consapevoli delle difficoltà che ci attendono per domenica. Non vorrei però fare un paragone con il Savoia visto la scorsa settimana, anche perché ogni partita fa storia a sé. Sono due squadra importanti che lotteranno fino alla fine per vincere il campionato».