Palermo, rotto l'incantesimo: il gol nella ripresa era un tabù

Mancava da oltre due mesi il gol del Palermo dal 46' in poi. Il 2-0 contro lo Spezia oltre a regalare alla squadra rosanero il secondo successo stagionale al "Barbera", ha permesso di cancellare un altro dato negativo che la formazione di Dionisi si portava sul groppone da diverso tempo.

L'edizione odierna del "Giornale di Sicilia" si concentra su quello che era diventato ormai un tabù per la squadra guidata da Dionisi. Da Bolzano, infatti, contro il SudTirol, i rosanero non realizzavano gol nella ripresa. Era il 30 settembre e contro gli altoatesini il Palermo si imponeva per 1-3, realizzando nella seconda frazione di gioco 2 reti, con Diakité ed Insigne. Da quel momento in poi, nessuna rete oltre il 45'. Sette partite disputate, e sei gol realizzati, tutti nei primi tempi.

A dimostrazione del fatto che i gol nella ripresa sono a dir poco fondamentali, c’è da segnalare il dato che ogni qualvolta il Palermo è riuscito, appunto, a trovare la via della rete dal 46’ in avanti non ha mai perso. Il primo gol stagionale i rosanero l’hanno segnato a Cremona, con Insigne, ed è valso l’1-0 rosa allo Zini. Poi altra marcatura in casa contro il Cosenza, stavolta ad opera di Di Mariano, capace di realizzare il gol dell’1-1. Contro la Juve Stabia nel secondo tempo è arrivata la rete della sicurezza: calcio di rigore di Brunori e 3-1 Palermo a Castellammare di Stabia. Infine, come detto, le due reti di Bolzano per l’altra vittoria esterna contro il SudTirol. Domenica scorsa il 2-0 allo Spezia. Insomma, segnare nel secondo tempo conta. E anche tanto - conclude il noto quotidiano.