Intervenuto nella conferenza stampa post Palermo-Pisa, il mister dei toscani, Pippo Inzaghi, ha commentato il successo della sua squadra, ora momentaneamente capolista in Serie B. Ecco le sue parole:
“Sono molto felice. Era difficilissima contro una squadra veramente forte, in tutti i sensi. Ma siamo stati molto bravi nel primo tempo. Poi il loro gol ci ha un po’ intimorito, sapevamo che il Pisa qui non vinceva da 40 anni. Sono molto felice, dobbiamo continuare perché non abbiamo ancora fatto niente”.
“Non la guardo mai, mancano ancora troppo partite. Temevo molto questa partita dopo la vittoria contro la Salernitana. Invece la squadra ci ha messo tutto, è stata focalizzata. Quando prendi gol in uno stadio così poi può diventare difficile. Il Palermo insieme a Sassuolo e Cremonese sono le tre squadre più forti del campionato. Trovarci lì su è merito dei ragazzi e della società. Ringrazio i nostri tifosi che sono venuti a Palermo in tanti di venerdì sera. È anche merito loro".
PASSATO VICINO AL PALERMO?
“Io sono felice a Pisa ora. Sono venuto qui a giocare da giocatore e poi da allenatore. Questo è un pubblico da Serie A e penso che il Palermo tornerà presto dove merita”
“Quando giochi contro Henry, Le Douaron e Brunori diventa dura per i difensori. Henry è un giocatore che volevamo. I 23 punti di distacco? Questa è un’altra storia. Penso che a vederlo da vivo il Palermo è sempre difficile batterlo. Quest’anno stiamo abituando i nostri ragazzi a fare queste imprese”.
“Su Moreo è superfluo ogni commento. È straordinario, è il Mandzukic della Serie B. Avrebbe potuto giocare in A. Angori è una scoperta della società, ha dimostrato e sta dimostrando col lavoro”.