Palermo, il 4-2-3-1 può essere la soluzione: un raccordo per aiutare la manovra

Se c'è una novità di questo Palermo che ha ben impressionato nonostante l'ultimo mese avaro di risultati positivi e soddisfazioni, è senza dubbio il passaggio al 4-2-3-1: una scelta maturata nella sfida interna contro il Brescia, e che ha fatto letteralmente saltare il banco.

Sì perché l'inserimento di Mamadou Coulibaly tra il centravanti e la batteria di esterni ha favorito non poco lo sviluppo della manovra, accorciando i reparti e permettendo di ridurre quello scollamento soprattutto tra centrocampo e attacco e che portava spesso al lancio lungo.

Idealmente, questo ruolo potrebbe essere ricoperto da Aljosa Vasic, che ha già fatto il trequartista a Padova e anche in rosanero in alcune gare in cui le fasi di non possesso e anche quelle di transizione lo richiedevano. Una possibilità, questa, che potrebbe dunque permettere agli uomini di Eugenio Corini di sprigionare al meglio le sue possibilità offensive.