Diamanti dopo Vazquez: il Palermo ritrova il trequartista
L’analisi tattica del Giornale di Sicilia. “Alessandro Diamanti è l’uomo scelto da Daniele Faggiano per dare al Palermo quella fantasia che finora è mancata, quella capacità di cambiare le partite con una sola giocata che può diventare fondamentale nella lotta alla salvezza. Il trequartista toscano, reduce da sei mesi in prestito all’Atalanta, attende solo di concludere le ultime formalità col Guangzhou Evergrande per potersi liberare dal contratto col club cinese e accasarsi definitivamente al Palermo, dove è chiamato a cambiare volto ad una squadra apparsa spaesata dalla trequarti avversaria in su. Con Diamanti, che Ballardini ha già avuto a disposizione per metà stagione a Bologna nell’anno della retrocessione in Serie B, il Palermo torna a giocare col trequartista… Se fino a pochi mesi fa il ruolo spettava a Vazquez, con Gilardino davanti, adesso tocca a Diamanti prendere l’eredità del «Mudo», supportando un altro nuovo arrivo, il sempre più vicino Daniel Ciofani. A completare l’attacco potrebbe essere Trajkovski, ancora alle prese con un infortunio al calcagno e in attesa di rientrare a piena disposizione. Le alternative sono le stesse di tre mesi fa: Quaison in prima battuta, con Balogh e Bentivegna alle spalle. In più c’è Sallai, che ha già dato dimostrazione di poter dare il suo contributo. Da capire, invece, come si adatterà Embalo che non è una seconda punta… Ultima, ma non meno importante, la precisione del mancino toscano sui calci da fermo. Il Palermo torna ad avere un battitore di punizioni di alto livello”.