«Settimana strana, con la gente di Palermo ho un rapporto unico»

«Settimana strana, con la gente di Palermo ho un rapporto unico»


Sarà sicuramente un momento particolare per Daniele Di Donato.
Il nuovo allenatore del Latina esordirà con la sua nuova squadra proprio al "Renzo Barbera" contro il Palermo, compagine rimasta nel suo cuore e di cui è stato uno dei capitani più rappresentativi.
 

L'ex centrocampista rosa, intervistato dal Giornale di Sicilia, non ha nascosto l'emozione e ha ripercorso la strada dei ricordi in rosanero:
“E’ una settimana strana, molto strana e se mi metto a pensare è una follia: inizio sempre da Palermo. L’ho fatto col Siena, alla prima giornata di Serie A dopo la promozione conquistata proprio con i rosa. Adesso lo faccio da allenatore , alla prima occasione in cui mi ritrovo nel campionato del Palermo. Quando nei sorteggi ho letto Palermo, ho sorriso”.

 

RIAPERTURA STADI
“Sia che li riaprano a metà, sia che li riaprano parzialmente è bello rivedere la gente dal vivo. Giocare con i tifosi allo stadio da una parvenza di calcio vero. Per quanto riguarda me sono passati anni ma il rapporto che ho con la città e con la gente di Palermo è unico e nessuno lo cancellerà mai”.

 

LATINA
“Normale si debba ancora crescere, lavoriamo insieme da due settimane. C’è però tanta voglia di fare. Non dovremmo farci prendere dalla paura e dal timore. Sappiamo di affrontare una delle squadre più forti e blasonate del nostro girone, è una delle squadre che si giocherà la promozione in Serie B”.

 

Di Donato, oltre che dal Giornale di Sicilia, è stato intervistato anche da Repubblica Palermo rilasciando queste dichiarazioni:
“Col Palermo avrei preferito giocare a novembre per capire di che pasta è fatta la mia squadra ma va bene così. Rientro in quello spogliatoi che è stato mio per tanti anni. Salirò la scale che portano al tunnel che immette al campo. Poi però andrò in panchina e questo è ancora più strano perché io a Palermo sono sempre stato in campo. Palermo per me è Palermo. Mi sono sempre sentito palermitano dal primo giorno che sono arrivato in questa città”.