Palermo, contro il Lommel potrai sperimentare: cambi tattici in vista?

Palermo, contro il Lommel potrai sperimentare: cambi tattici in vista?

L'amichevole contro il Lommel di sabato pomeriggio può senza dubbio essere una buona occasione per sperimentare. D'altronde, Eugenio Corini lo ha sottolineato nel post-partita contro il Venezia: l'idea di cambiare modulo è una possibilità. Dunque, quale migliore chance per provare qualcosa di nuovo?

Difficile scervellarsi su come e quali possano essere i possibili moduli da provare: basti pensare che il Palermo fa continuamente lo switch da 4-3-3 a 4-2-3-1 in fase di transizione offensiva arrivando addirittura ad un 4-4-2 quando Ranocchia sale in inserimento piazzandosi sulla linea di Brunori. 

In fase difensiva, invece, si passa spesso ad uno schieramento a 3 quando si subisce un attacco con uno dei due terzini (solitamente quello del lato opposto rispetto all'attacco subito) si stringe fino a diventare un braccetto. Ed è in queste circostanze che Gomes si abbassa un po' di più rispetto alla linea dei centrocampisti nel tentativo di far ripartire l'azione in caso di recupero palla.

Detto che il passaggio alla difesa a 3 può essere una possibilità, non sarebbe da escludere comunque un passaggio al 4-3-1-2 o al 4-3-2-1: entrambi i moduli sacrificherebbero e non poco gli esterni, anche se nel secondo caso potrebbero sicuramente giovare nel trovarsi più vicini alla porta.

Il 4-3-1-2, invece, sconfesserebbe totalmente il mercato estivo ma è comunque il modulo con cui Corini ha ottenuto più risultati nel corso della sua carriera e che ha usato soprattutto a Brescia e Lecce. Di Francesco, come fatto ad Empoli con Andreazzoli, potrebbe riciclarsi trequartista o seconda punta giusto per fare un esempio. Tutte cose, però, che scopriremo tra una manciata di ore con l'amichevole con il Lommel che saprà dirci qualcosa in più.