Palermo-Como, le pagelle. Sala il migliore, male Vido e i cambi

Palermo-Como, le pagelle. Sala il migliore, male Vido e i cambi

Il Palermo pareggia per 0-0 contro il Como e allunga in classifica soltanto di un punto. La palma di migliore in campo è oggi per Marco Sala, mentre hanno deluso Luca Vido e gli ingressi a partita in corso. Queste le pagelle:

PIGLIACELLI 6 - Mancuso non è preciso e non inquadra più volte lo specchio della porta. Il portiere rosanero resta quindi inoperoso e conclude la partita con la seconda porta inviolata di fila dopo Benevento.

MATEJU 6 - Impossibile aspettarsi di più dal terzino ceco. Copre con ordine, non è pungente in fase offensiva.

NEDELCEARU 6 - Soffre soprattutto nel primo tempo la struttura fisica di Cerri e Cutrone, nel secondo prende le misure e la squadra non subisce quasi più nulla.

BETTELLA 6 - Altra prestazione positiva per il centrale rosanero, che chiude gli spazi. Sta entrando in forma il 48 rosanero.

SALA 7 - Nota lieta di giornata, una spina sul fianco per tutto il primo tempo e buona parte del secondo. Il terzino migliore della rosa, l'unico capace di attaccare con costanza e pericolosità. Quanto è mancato.

SEGRE 6,5 - Sta tornando il Segre incursore della prima parte di stagione. È stato il più pericoloso in zona offensiva per il Palermo, con due colpi di testa: uno finito sul palo, l'altro tra le mani del portiere. Anche nel secondo tempo, va vicino al gol di testa, ma il pallone è fuori. I suoi inserimenti servono come il pane in una squadra così povera di soluzioni offensive.

(dal 55') BROH 5,5 - Entrato per dare vitalità alla manovra, alla fine quasi quasi la spegne. Torni anche il Broh tuttocampista.

GOMES 6 - Si rivela decisivo in un pallone filtrante che sporca quel che basta, tocca molti palloni ma rischia di vanificare la buona prestazione con un passaggio in orizzontale scellerato a inizio secondo tempo, che porta il Como alla ripartenza e quasi al gol con Mancuso.

(dall'83') STULAC s.v. - Difficile provare a capire come Stulac possa cambiare le partite a dieci dalla fine, eppure Corini sembra affezionato a questo cambio.

DAMIANI 5,5 - Più sicuro nel secondo tempo, ma poco palpabile nel primo tempo. Lecito attendersi più personalità da un centrocampista delle sue qualità.

(dal 64') VALENTE 5,5 - Non è un Valente brillante nelle ultime uscite, lo si nota dal fatto che non riesce più a trovare spazi per mettere il cross.

DI MARIANO 6 - Lotta su tutti i palloni, ci crede, ferma Mancuso lanciato a rete, ma non è decisivo in fase offensiva. È un attaccante anche lui, dovrebbe ogni tanto ricordarcelo.

(dal 76') SOLERI 5,5 - Non incide, anche sui palloni alti è spesso anticipato.

BRUNORI 6 - La prima con Vido non è andata benissimo, Brunori spesso arretra, non dialoga molto con il compagno di reparto, non trova spazio per pungere come suo solito. Al 93' è agganciato in area, per l'arbitro è tutto regolare ma qualche dubbio resta.

VIDO 5,5 - È mancata lucidità, voglia di fare salire la squadra, di spaccare la partita. Ci si aspettava molto di più da Luca Vido, ma era la prima da titolare e quindi è parzialmente giustificato.

(dal 64') SARIC 5 - Non trova la posizione e neanche la mira per alcuni cross decisamente rivedibili. Finora una delusione l'ex Ascoli, ma la stagione è ancora lunga e il centrocampista deve tornare a giocare a standard ben più alti di questi.

CORINI 5 - La squadra gioca un primo tempo quasi più che sufficiente, ma il secondo è decisamente sotto le aspettative. Contro la penultima in classifica nonché peggior difesa del campionato, il Palermo ha fatto 0-0 in casa. Non può essere un buon punto.