GDS - Palermo, oggi è il giorno del nome dell'acquirente

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Dopo una telenovela che sembrava interminabile e l'annuncio del closing di sabato mattina oggi a Palermo è il giorno della verità.

Salvo sorprese, infatti, in giornata verrà finalmente annunciata l'identità dei nuovi proprietari inglesi del club di viale del Fante e, fra domani e mercoledì, sono attesi nel capoluogo siciliano emissari del gruppo acquirente accompagnati dall'ormai ex patron Maurizio Zamparini.

Attesa prolungata di qualche giorno per via delle firme sull'atto notarile arrivate nella serata di venerdì, a borse chiuse, con i nuovi proprietari che hanno avuto così il tempo di "studiare" l'entrata in scena prevista per le prossime ore. 

«Le tappe sono ormai note a tutti. Prima arriverà la comunicazione in Borsa, poi si completeranno gli ultimi dettagli logistici per l'arrivo a Palermo della nuova proprietà. In mezzo, potrebbe anche arrivare il comunicato del club, che non avrebbe più motivo di mantenere una segretezza necessaria proprio per la quotazione dei mercati azionari da parte dell'acquirente. Una volta che saranno loro ad esporsi pubblicamente, la società potrà annunciare il cambio di proprietà»: così scrive Benedetto Giardina per il Giornale di Sicilia, aggiungendo che insieme agli emissari del gruppo è atteso in città anche David Platt, ex giocatore inglese facente parte di un board esterno di consulenti la cui presenza, tuttavia, è ancora da confermare.

Intanto oggi è il giorno in cui dovrebbe essere svelata l'identità del gruppo londinese.

Poche le notizie trapelate in queste settimane, con tifosi e addetti ai lavori che si sono potuti basare soltanto sull'identikit fornito da Maurizio Belli, ad della Financial Innovations: «Non è una persona fisica - ha dichiarato l'advisor della trattativa - ma una società seria che si occupa di sport. Guarda a club o società sportive, in senso più ampio e non solo calcistico. Sono interessati però a tutto tondo sullo sviluppo del calcio a livello globale, per ciò che riguarda le strutture e il merchandising, con un approccio internazionale».

Società, quindi, già inserita nel calcio ad alti livelli, come dimostra il coinvolgimento di un personaggio come David Platt.

Sui ruoli dell'ex calciatore britannico e del comitato di "vecchie glorie" si potranno avere maggiori delucidazioni il giorno della presentazione, in cui verranno sciolti anche i dubbi relativi al vero e proprio investimento del gruppo londinese.

Intanto, con un comunicato ufficiale nel sito del club, Zamparini ha voluto chiarire il vero costo dell'operazione al di là dei già annunciati dieci euro, ovvero il risanamento dei debiti e dei famosi 22,8 milioni che Alyssa deve al club di viale del Fante: «È doveroso ricordare  - si legge nel comunicato - come la simbolica cifra di vendita della Società, che tanta curiosità  ha suscitato a livello planetario, sia subordinata ad un accollo del passivo da parte del compratore, che provvederà a saldare i disavanzi di gestione per la stagione 2018-2019 e tutti i debiti pregressi per una garanzia serena di gestione economica». 

Questo rappresenta il versante puramente economico, al momento quello di maggiore interesse per il presente e futuro del Palermo. Stadio da costruire con il supporto delle istituzioni, formazione del nuovo consiglio d'amministrazione, con un presidente di area britannica a 115 anni di distanza dal primo e unico inglese al comando del club ovvero Edward De Garston: tutto questo è già in programma nel nuovo corso del Palermo che parla british. 

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