Palermo, c'è un grande problema di fondo: come si segna se non si tira nemmeno?

Contro il Napoli i rosa hanno creato una sola occasione quando il risultato era ormai compromesso

Che il Palermo fosse in dovere di acquistare un attaccante nell'ultima sessione di calciomercato, è un dato ormai appurato. Le difficoltà di questa stagione si conoscevano sin dalla fine della precedente, quando i rosa riuscirono a conquistare una salvezza che a poche giornate dalla conclusione sembrava ormai insperata. L'attaccante, come sappiamo, non è mai arrivato e così l'ormai ex tecnico Davide Ballardini ha inizialmente fatto di necessità virtù, ma poi, stanco anche delle dichiarazioni a mezzo stampa del presidente Zamparini, ha scelto di lasciare, sostenendo che non ci fossero più i presupposti per lavorare in tranquillità. Da una settimana a questa parte, è arrivato Roberto De Zerbi, tecnico giovane e in rampa di lancio, ma che ha allenato solo in Lega Pro. Il gioco di De Zerbi richiama quello propositivo e offensivo di Zdenek Zeman (andare a vedere la scorsa stagione del Foggia per ulteriori informazioni), ma è ancora presto perché questo si concretizzi e, soprattutto, non è detto che ci sarà il tempo per aspettare che ciò avvenga. Nel frattempo il Palermo soffre maledettamente in fase offensiva: si consideri che nelle quattro partite ufficiali fin qui disputate, 3 in Serie A ed 1 in Coppa Italia, i siciliani hanno messo a segno solamente 2 gol; per altro, molto simili tra loro nella realizzazione, in quanto si trattava di due tiri innocui da fuori area che sono entrati in rete solamente a causa di deviazioni fortuite dei difensori avversari. Ciò che preoccupa realmente, però, oltre ai gol, è la pochezza di occasioni create e, in particolar modo, di conclusioni verso la porta degli avversari. Contro Inter Napoli i rosanero hanno tirato una sola volta, con il Sassuolo stesso discorso o quasi. Il Palermo l'attaccante non lo ha acquistato, però è arrivato un allenatore capace e pieno di voglia di fare; tutti sperano che questo, insieme alla maturazione della sua idea di gioco, possa bastare a mettere in sesto la stagione. Non è una missione facile, l'umore dei tifosi inizia già a vacillare e serve una reazione concreta per far sì che si stabilizzi; una cosa, però, è certa: per vedere i gol, bisogna iniziare a calciare verso la porta.