Palermo chiamato alla conferma contro la Ternana di Pochesci

In una giornata che per il Palermo società sarà caldissima per via della sentenza del tribunale fallimentare, la squadra rosanero è chiamata sul campo ad affrontare la Ternana, in questo momento terzultima in classifica. La compagine umbra, passata quest’estate dalla famiglia Longarini all’UniCusano è imbattuta da sette partite, concluse con altrettanti pareggi, ma al tempo stesso è quella che ha vinto meno partite in campionato.

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La compagine rossoverde allenata dall’esuberante (talvolta anche troppo) Sandro Pochesci tatticamente si muove tra il 3-4-3 e il 4-3-1-2 giocando un calcio offensivo anche godibile e dai ritmi veloci con gli esterni che allargano il campo ed i centrocampisti che aprono le maglie difensive con i loro inserimenti, liberando così spazi per gli attaccanti. Le conseguenze di ciò sono due: la prima è che la Ternana produce gioco e segna molti gol, la seconda è che sbilanciandosi tanto ne concede altrettanti.

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L’insidia principale delle “Fere” è senza ombra di dubbio l’attaccante siciliano Montalto, capocannoniere della squadra con 7 gol che in area ha dimostrato di poter far male; da tenere d’occhio anche Tremolada incursore dai piedi buoni col vizietto del gol e l’altra punta, Albadoro, bravo negli spazi.

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Per conquistare tre punti in una gara tutt’altro che scontata a dispetto dei valori in campo il Palermo domani dovrà giocare con cattiveria e piegare in maniera energica le resistenze di un avversario che sa essere sempre pericoloso, amministrando la gara soltanto se e quando il cronometro lo permetterà.