Palermo-Azionariato, eppure qualcosa si muove

Palermo-Azionariato, eppure qualcosa si muove

Ci si aspettava di più. E’ stato questo il pensiero frequente andando a vedere quali sono state le offerte pervenute alla società rosanero per quanto concerne l’azionariato popolare. Nella fattispecie sono stati Amici Rosanero e Palermo Football Club a porre in essere la loro proposta, termine ultimo il 31 ottobre.

Come comunicato dalla società di Viale del Fante sarà oggi il giorno in cui tali richieste saranno vagliate e studiate.

Mentre Amici Rosanero ha reso note le cifre della propria offerta: 68 mila e 350 euro raccolti e 452 adesioni, Palermo Football Club ha preferito non comunicare né adesioni né cifra ricavata.

 

Ci si aspettava di più, dicevamo. Eppure qualcosa si muove: se facessimo prevalere la parte pessimista potremmo continuare a pensarla così, soffermandoci su quello in più che poteva anzi doveva essere e non è, piuttosto di apprezzare lo sforzo di chi, nonostante le difficoltà e il periodo storico, sta provando a mettersi in gioco e dare un contributo concreto alla nuova realtà societaria.

Nel gioco delle prospettive, del bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto, ci piace provare a sottolineare sempre il lato positivo della cosa. Ok le cifre sembrano lontane rispetto agli obiettivi prefissati ma è pur sempre un importante punto di partenza.

 

In attesa della decisione societaria va lodato l’impegno e la voglia di chi per il Palermo ha deciso di rischare, poi che ci si aspettasse di più è pacifico. In alcuni momenti però bisogna saper andare oltre le proprie aspettative e vedere quello che accade.

Intanto attendiamo e vediamo quale sarà la decisione di Viale del Fante: il gruppo che entrerà in società avrà comunque il 10% del diritto di voto, come stabilito dallo statuto. E' questo rappresenta già qualcosa di diverso, di nuovo rispetto al passato e basta per vedere il tutto da una prospettiva di leggero ottimismo. E' solo l'inizio, il punto da cui ripartire.