Moris, colpo di fulmine finito malissimo

Moris, colpo di fulmine finito malissimo

 

Una forza della natura, entrò subito nel cuore dei tifosi. La sua grinta è proprio quella che fa trasforma i giocatori in beniamini. Iniziò benissimo, ma nell’aprile del 2009 fu squalificato per due anni: cocaina. Durante l’inattività, il suo contratto fu tagliato da 500mila a 50mila a stagione.

Tornò disponibile un mese prima della finale di Coppa Italia: a Roma entrò a metà del primo tempo per sostituire Goian. Fu l’ultima apparizione in rosanero (complessivamente 24 partite in serie Ae da lì la carriera del difensore è stata in brusca discesa. Ancora oggi capita di leggere interviste in cui manifesta amore ai colori e rosanero, mandando anche frecciate al Catania.

Moris Carrozzieri e il Palermo, fu un colpo di fulmine. Una storia cominciata benissimo e finita malissimo. Prima di diventare dirigente del Giulianova, ha chiuso in Terza categoria, con il Bellante, giocando da attaccante: 31 partite e 20 gol.

 

 

 

L'autore cura la pagina Facebook "Figurine calciatori Palermo"