MZ a L'Equipe: Pastore uno dei pochi fuoriclasse d'Europa

MZ a L'Equipe: Pastore uno dei pochi fuoriclasse d'Europa

El Flaco Pastore, il fantasista che ha fatto innamorare Palermo. Sembrano così lontani i tempi in cui la trequarti rosanero veniva dipinta ogni domenica da pennellate d'artista, da giocate che strappavano applausi anche agli avversari. Eppure, più grande si fa il rammarico per questa stagione fallimentare, più il ricordo di quella squadra ritorna fresco nella memoria dei tifosi. C'era una volta il calcio ed è passato anche da qui.

 

Su Javier Pastore è intervenuto il presidente Zamparini, che lo portò in Italia nel luglio del 2009, in un'intervista rilasciata al L'Equipe.

"Pastore è uno dei pochi fuoriclasse d'Europa. È al livello di Dybala, di Messi e di Neymar: appartiene a quella categoria. Quando l'ho visto al suo primo allenamento al Palermo, ho pianto per l'emozione. Quando tocca la palla è come un violinista che ti sconvolge. Sono stati gli allenatori a danneggiarlo. Molti tecnici rovinano i giocatori come Pastore, perché pensano che la tattica sia più importante della fantasia. Ma i pochi giocatori che hanno genio dovrebbero essere liberi. E poi - conclude con ironia Zamparini - se il PSG è stanco di Pastore, possono cedermelo. Purtroppo non abbiamo finanze in grado di sostenere il suo ingaggio".