Monreale, truffa aggravata al Servizio Sanitario (VIDEO)

Nell’ambito di indagini coordinate dalla Procura della Repubblica del capoluogo, i finanzieri del Nucleo di polizia economico finanziaria di Palermo hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione di misure cautelari emessa dal G.I.P. del Tribunale di Palermo nei confronti di cinque soggetti, di cui quattro ristretti agli arresti domiciliari (i coniugi Giuseppe Sammartino e Maria Lunetta; Gaspare Consiglio; Calogero Alaimo e uno sottoposto all’obbligo di dimora nel comune di residenza ( Gennaro D’Errigo).
Con lo stesso provvedimento il G.I.P. ha disposto il sequestro preventivo della Onlus Cuore Giovane, con sede in Monreale, nonché di oltre un milione di euro quale profitto dei reati contestati.
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La Cuore Giovane svolge, per conto dell’ASP di Palermo, il servizio di trasporto emodializzati e, per conto della SEUS, il servizio di emergenza-urgenza 118 “in eccedenza” (ossia quando i mezzi del 118 non sono sufficienti).
Le indagini degli investigatori del Gruppo Tutela Spesa Pubblica del Nucleo di polizia economico finanziaria hanno consentito di accertare che la Cuore Giovane, dietro le mentite spoglie di organizzazione non lucrativa di utilità sociale, celava invece un’autentica attività d’impresa, gestita, oltre che da Consiglia prima e da Lunetta poi quali legali rappresentanti, anche, di fatto, da Sammartino, dipendente della SEUS.
L’associazione è stata gestita con scopo di lucro, perseguendo gli interessi privati degli amministratori, in contrasto con le norme del terzo settore e camuffando gli stipendi elargiti ai “volontari” (in realtà dipendenti) come rimborsi.
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